Maria Grazia Bellocchio

Maria Grazia Bellocchio ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio G. Verdi  di Milano con Antonio Beltrami e Chiaralberta Pastorelli, diplomandosi con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore, e ha proseguito gli studi alla Hochschule di Berna con Karl Engel e a Milano con Franco Gei.
Nelle sue prime apparizioni in pubblico ha eseguito il concerto di Scriabin con l’ Orchestra della RAI di Milano e il primo concerto di Beethoven con l’Orchestra del Conservatorio di Milano e l’ Orchestra Sinfonica Siciliana, e Les Noces di Strawinsky al Teatro Comunale di Bologna.
Successivamente, sempre in veste di solista, ha suonato con l’Orchestra da camera di Pesaro, Milano Classica, Scottish Chamber Orchestra, Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra da Camera di Padova e Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano.
E’ stata invitata a far parte dell’ Orchestra Schleswig Holstein Music Festival diretta da Leonard Bernstein.
Suona regolarmente per le maggiori istituzioni concertistiche italiane e straniere: Amici della Musica di Padova, Perugia, Firenze, Palermo, Siracusa, Pescara, Campobasso, Sulmona, Mestre, Messina e Vicenza,Settembre Musica di Torino, MITO-Milano, Autunno Musicale di Como, Teatro Comunale di Bologna e Ferrara, Teatro Regio di Parma, Società Barattelli di l’ Aquila, Teatro Grande di Brescia, Teatro Bibiena di Mantova,  Università di Bologna e Ferrara, Teatro Donizetti di Bergamo, Società dei Concerti di Milano, Musica nel nostro tempo, Milano Musica, Rec Festival, New Music of Middelburg, Klangforum di Vienna, Università di Valparaiso (Cile), Fondazione Gulbenkian di Lisbona, Festival Musica di Strasburgo, Festival Presences di Parigi, Biennale di Venezia, Printemps des Arts de Monte-Carlo.
Ha collaborato in formazioni da camera con musicisti quali Ingo Goritzki, Han de Vries, Renate Greis, Wolfgang Mayer, William Bennet, Sergio Azzolini, Rocco Filippini, Franco Petracchi, Elizabeth Norberg Schulz, Salvatore Accardo e Bruno Giuranna. Suona in duo pianistico con Stefania Redaelli.
Nel 2011, in occasione delle celebrazioni per il Centocinquantenario dell’Unità d’Italia, ha ideato il progetto Viaggio in Italia – Nuovo canzoniere popolare – 20 canzoni popolari trascritte da 20 compositori, eseguito in prima assoluta al Maggio Musicale Fiorentino e replicato al Festival Mito, Musica Insieme di Bologna e in diverse altre città italiane.

Il suo repertorio spazia da Bach ai giovani compositori contemporanei. Collabora stabilmente con Divertimento Ensemble diretto da Sandro Gorli, regolarmente presente nei maggiori festival ed entrato nel 2012 a far parte del Network europeo Ulysses, che riunisce 13 tra le maggiori istituzioni europee dedite a promuovere e diffondere la musica contemporanea. Ha inciso CD per Ricordi e Stradivarius con opere di Bruno Maderna, Sandro Gorli, Franco Donatoni, Stefano Gervasoni, Federico Gardella, Stefano Bulfon, Marco Momi, Claudio Ambrosini e Ivan Fedele. È docente di pianoforte al Conservatorio G. Donizetti di Bergamo. Tiene regolarmente master class di pianoforte e di musica da camera per diverse istituzioni italiane. Collabora con Salvatore Accardo nell’ambito dei corsi per strumento ad arco organizzati dall’Accademia Walter Stauffer di Cremona. Nel 2012 ha ideato il progetto Call for Young Performers all’interno di IDEA, l’accademia di Divertimento Ensemble: un corso monografico dedicato alla letteratura contemporanea per pianoforte. Il corso nei diversi anni ha affrontato la produzione di K. Stockhausen, G. Kurtág, L. Berio, M. Kagel, G. Ligeti, S. Gervasoni e A. Solbiati.

Sara Costa

“Sara Costa serve perfettamente sia i passaggi dolci che quelli più agili e convince con una musica meravigliosamente ponderata e sottilmente sfumata.” (Remy Franck – Pizzicato Magazine)
Con eleganza e passione, Sara Costa si esibisce su palcoscenici internazionali, suonando come solista e in formazioni cameristiche.
Il suo vasto repertorio spazia da Bach a Kurtag.
Il suo primo disco solistico “Correspondences: Clara&Robert Schumann”, uscito nel 2020 per l’etichetta Da Vinci Classics, ha ottenuto la Medaglia d’argento ai Global Music Awards e ha ricevuto 4 Stelle sul mensile Musica accompagnate da una recensione del musicologo e critico musicale italiano Piero Rattalino. Ha inoltre ricevuto apprezzamenti su riviste specializzate come Pizzicato Magazine e MusicWeb International. E’ stato presentato anche da Luca Ciammarughi nella trasmissione “Classicomania” su Radio Classica.
In Italia è regolarmente ospite dei principali Festival e Istituzioni concertistiche del Paese. Ha suonato a Roma per i “Concerti del Quirinale” in diretta su Radio3 e all’Auditorium Parco della Musica, a Milano per la “Società dei concerti”, alla Fazioli Concert Hall di Sacile, al Teatro Donizetti e in Sala Piatti a Bergamo, solo per citarne alcuni.
All’estero, ha suonato in Europa, Cina, Giappone e Israele.
Tra gli altri, in Europa si è esibita alla Royal Albert Hall e a Saint Martin-in-the-fields a Londra, alla Sala della Radio Tedesca di Francoforte, alla Grunewaldsalen di Stoccolma, al Festival di Huqvaldy in Repubblica Ceca, nella Concert Hall di Zagabria e al Festival di Ptuj in Slovenia. Fuori dai confini europei è stata protagonista di una tournée in Cina (Biblioteca Nazionale di Pechino, Grand Theatre di Tianjin, Concert Hall di Chengdu, Grand Theatre di Yangzhou e Concert Hall di Harbin), in Giappone (Phoenix Hall e Opus Hall di Osaka) e Israele (Festival di Eilat).
Come solista, ha suonato con l’Orchestra Filarmonica Italiana, Roma Tre Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Chioggia, Orchestra “Il Clavicembalo verde”, “Musica Festival Donizetti” di Bergamo, con direttori quali Stefano Ligoratti, Pietro Perini, Giovanni Pelliccia e Paolo Belloli.
Grazie ad una musicalità carismatica e alla sua devozione per la musica da camera, Sara ha creato numerose collaborazioni umane e artistiche con musicisti del calibro di Pavel Vernikov, Igor Volochine, Alexander Zemtsov, solisti dei Berliner Philarmoniker e in Italia con il violinista Christian Saccon.
La sua predilezione per la musica da camera ha portato Sara a fondare un duo pianistico stabile con il pianista Fabiano Casanova, vincitore dei Global Music Awards in California come “Best Duo” e “Best Album” per il disco “Russian Music for piano four hands” edito da Da Vinci Classics nel 2019. Anche altre collaborazioni cameristiche hanno dato vita a progetti discografici di rilievo: Un CD-DVD per la Wide Classique nel 2011 con il violinista Cristian Saccon, un disco per la Da Vinci Classics nel 2018 con la violinista Germana Porcu e un disco nel 2018 con il Trio Carducci per la Brilliant Classics.

Nata a Bergamo nel 1984 si diploma con il massimo dei voti e la Lode al Conservatorio “G.Donizetti” di Bergamo come allieva di Maria Grazia Bellocchio e dal 2007 si indirizza verso la scuola pianistica russa seguendo gli insegnamenti del pianista e didatta Konstantin Bogino all’Accademia Santa Cecilia di Bergamo e all’Accademia Perosi di Biella. Nel 2011 ha ottenuto il Diploma in Musica da camera con il massimo dei voti e menzione all’Accademia Pianistica “Incontri col maestro” di Imola, nella classe del Trio Tchaikovsky. Sara è stata inoltre selezionata per partecipare a numerose prestigiose masterclass presso importanti istituzioni come la Royal Academy of Music di Londra, il Mozarteum di Salisburgo, l’Ecole Normale de Musique di Parigi e il Royal College di Stoccolma con Norma Fisher, Martin Roscoe, Sergei Dorensky, Vasilly Lobanov, Pavel Gililov, Mats Widlund, Alexei Kornienko, Marian Rybicki e Andrzej Jasinski. I suoi concerti sono spesso trasmessi da emittenti radiofoniche italiane come Rai, Radio Classica e Radio Vaticana. Dal 2013 è docente di Pianoforte al Conservatorio “J.Tomadini” di Udine e tiene regolarmente masterclass di Pianoforte e Musica da camera all’Accademia Perosi di Biella. L’interesse di Sara per le esperienze sinestetiche in musica l’ha portata a dare vita ad un’associazione, con altri amici e colleghi musicisti, con lo scopo di promuovere la musica e progetti di contaminazione tra le arti. L’Associazione Cluster ha anche l’obiettivo di promuovere giovani talenti, dando loro la possibilità di esibirsi in concerto. E’ Direttrice Artistica, insieme al compagno Fabiano Casanova, del Festival “Il Castello Armonico”, che si svolge in prestigiose dimore storiche della bergamasca.

Pietro Giorgini

Pietro Giorgini, nato a Carrara , inizia lo studio del pianoforte all’età di 7 anni. Nel 1990 supera l’esame di ammissione al Liceo musicale sperimentale annesso al Conservatorio “A. Boito” di Parma entrando a far parte della classe di pianoforte del Maestro Francesco Guideri. Conseguito il diploma di Pianoforte nel 1999 si iscrive all’Università di Trieste dove nel 2005 consegue una laurea ad indirizzo musicologico con relatore Prof. Quirino Principe. Contemporaneamente agli studi universitari Pietro Giorgini intraprende il percorso di musica vocale da camera, sempre presso il Conservatorio di Parma nella classe della Prof.ssa Reiko Sanada. Dall’esperienza vocale nasce una fitta collaborazione con la soprano Yuko Murakami. Nel 2010 consegue inoltre il biennio superiore di secondo livello in musica da camera presso il Conservatorio di Parma nella classe del M° Pierpaolo Maurizzi. L’attività concertistica del M° Giorgini si dirige verso l’ambito cameristico con diversi riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali: Primo premio ai concorsi “Rospigliosi” di Lamporecchio e “Riviera Etrusca” di Piombino; primo premio assoluto al Concorso “Togni” di viareggio; Secondo classificato al Concorso “Città di Asti”, primo premio al Concorso “Musical De France – Ginette Gaubert”. Durante il periodo di formazione Pietro Giorgini si è perfezionato a livello cameristico e solistico con importanti nomi dello scenario concertistico internazionale: la pianista russa Oxana Yablonskaya (docente alla Julliard School di New York) , M° Giovanni Carmassi, M° Luigi Mostacci, Duo dei Fratelli Paratore (Presso Mozarteum di Salisburgo), il duo Ralph Neiweem & Claire Abersold (Presso il Music institute di Chicago), con il duo Varshavsky- Shapiro (Presso il Music institute di Chicago), con la Prof.ssa Liselotte Malina per l’ambito vocale da camera.
L’attività concertistica del M° Giorgini si dirige principalmente all’ambito cameristico con particolare attenzione alla formazione del duo pianistico. Dal 2009 Collabora con la pianista Sena Fini, con cui ha dato vita al Duo Fini- Giorgini. Pietro Giorgini, insegna attualmente Storia della musica presso il liceo musicale di Massa ed è Presidente dell’Associazione “Clara Wieck Schumann”. Oltre all’attività concertistica è direttore artistico di due Stagioni di musica da Camera “Concerti d’estate” e “Concerti d’inverno” e cura la direzione artistica del Concorso internazionale di esecuzione musicale “Clara Wieck Schumann” della città di Massa.

Luciano Girardengo

Luciano Girardengo ha conseguito gli studi in Violoncello presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova con A. Musenich, perfezionandosi in seguito presso l’Accademia Internazionale Superiore di Musica “L. Perosi” di Biella, i seminari internazionali di Macerata e a Venezia con Adriano Vendramelli, inoltre l’Accademia Musicale Umbra a Perugia, i corsi internazionali di Andria, Lugano e Salisburgo con Dankwart Gahl.
 Ha tenuto concerti in tutta Europa, Stati Uniti, Canada, India, Medio Oriente, Giappone, Russia.
Ha collaborato con importanti Orchestre Sinfoniche e da Camera: Orchestra Sinfonica della RAI di Torino, Teatro Comunale dell’Opera di Genova, Orchestra di Musica Leggera della RAI di Roma, Orchestra Filarmonica Italiana, Sinfonica dell’Umbria, Simphonia Perusina, Orchestra Stabile di Bergamo, Orchestra “G. Cantelli” di Milano, Orchestra dell’Accademia della Filarmonica della Scala, Orchestra Sinfonica d’Italia, UECO (United Europe Chamber Orchestra), Orkestra Akademik Baskent (Ankara-Turchia), Filarmonia Veneta, Orchestra Filarmonica di Torino, ecc.
 Nel 1984 si è classificato I° al Concorso Nazionale per Strumenti ad Arco “Città di Genova”.
Collabora anche nel ruolo di primo violoncello per registrazioni discografiche, radiofoniche e televisive (Rai, Reti Mediaset, All Jazeera).
 Nell’ambito della musica per film ha collaborato in sala d’incisione in qualità di strumentista a diverse colonne sonore: tra le altre, Il ritorno del Piccolo Lord (G. Capitani), Gli svitati (Mel Brooks), Ti voglio bene Eugenio (G. Giannini, G. De Sio), Il segreto di Fatima, La freccia azzurra, La uno bianca, A cavallo della tigre, Johan Padan a la descoverta de le Americhe (Dario Fo), Rocco Schiavone (Rai 2), Centovetrine, Sacrificio d’amore, Romanzo siciliano, Benvenuti a tavola, Rimbocchiamoci le maniche, Il bosco, Squadra antimafia (Canale 5) e altre fiction televisive, spot nazionali.
 Nell’ambito della musica pop ha collaborato in sala d’incisione, in tournèe ed in trasmissioni televisive con quasi tutti gli artisti italiani di oggi e di ieri. Da ricordare: una lunga tournèe europea con il cantautore Paolo Conte, che lo ha portato a suonare nei più prestigiosi teatri europei (Parigi, Londra, Amsterdam, Lussemburgo, Berlino, Lione, Amburgo, Francoforte, Bruxelles, Montecarlo, Roma, Milano, Napoli, Festival jazz di Montreaux, Zurigo, Ginevra, Vienna, ecc.) e a registrare 6 album. Tournèe in Europa e in Libano con Andrea Bocelli, concerti con Solomon Burke nella prestigiosa Royal Albert Hall di Londra e presso the Bridge Water di Manchester. Ha inoltre lavorato con i migliori arrangiatori/direttori tv: Pippo Caruso, Renato Serio, Peppe Vessicchio, Roberto Pregadio, Augusto Martelli, Demo Morselli, Massimiliano Pani, Natale Massara, Adriano Pennino, Lucio Fabbri, Maurizio Fabrizio.
In ambito classico concerti e registrazione (Victor JVC) presso la Philia Hall di Tokyo; nel 2003 ha suonato al Lincoln Center di New York con l’Orchestra Sinfonica d’Italia. Inoltre, nel 1990 con il Marangolo Quartetto Orizzontale si è esibito al Festival del Jazz di Montreal-Canada (unica formazione italiana) e con il medesimo ha registrato le musiche per la trasmissione “Cammin leggendo” di Vittorio Gassman.
 Ha lavorato con: Severino Gazzelloni, Luciano Pavarotti, Katia Ricciarelli, Josè Carreras, Cecilia Gasdia, Giuseppe Di Stefano, Alirio Diaz, Richard Galliano, Luis Bacalov, Franco Piersanti, Carlo Crivelli, Andrea Morricone, Lando Buzzanca, Ugo Pagliai, Enrico Beruschi e centinaia di artisti italiani e stranieri. 
Con New Art Ensemble ha inciso per la PolyGram “Rhapsody in blue” con Bruno Canino al pianoforte e “Live in Paris”, registrato dal vivo in un concerto alla Salle Gaveau di Parigi. Attivo in campo musicale nel settore organizzativo, dà vita nel 2001 al Festival Internazionale A.F. Lavagnino “Musica e cinema”, del quale è Direttore Artistico, cosiccome dell’annesso Concorso Internazionale di composizione di musica per immagini.
 E’ Presidente dell’Associazione Alexandria Classica/Orchestra Classica di Alessandria e Vice Presidente dell’Associazione musicale “Alfredo Casella” di Novi Ligure.
 E’ primo violoncello del celebre gruppo Rondò Veneziano, con il quale si esibisce nei più prestigiosi teatri Europei sotto la direzione del suo ideatore Gian Piero Reverberi.
 Riceve dal Centro Studi “In Novitate” di Novi Ligure il riconoscimento Premio “Torre D’oro 2005” ed è membro del Rotary Club Gavi Libarna.

Alberto Chines

Una formazione solida e il confluire di tante esperienze didattiche e professionali assai diversificate hanno contribuito a fare di Alberto Chines un artista vivace e poliedrico.
Il giovane pianista palermitano si è formato presso l’Accademia di Imola con Franco Scala e Piero Rattalino, e al Conservatorio di Bolzano con Davide Cabassi.
A quindici anni ha debuttato presso il Teatro Massimo di Palermo e nel 2011 ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale “Palma d’Oro” di Finale Ligure. Nel 2013 è stato vincitore del Sony Classical Talent Scout di Madesimo e, nel 2014, del secondo premio all’Euregio Piano Award (Geilenkirchen, Germania).
Si è esibito presso la Sala Mozart dell’Accademia Filarmonica di Bologna, al Teatro Olimpico di Vicenza, al Politeama Garibaldi di Palermo, alla Van Cliburn Recital Hall di Fort Worth (Texas) e in Spagna, Portogallo, Inghilterra, Francia e Germania.
Ha recentemente debuttato a Londra per il Keyboard Charitable Trust e al Tiroler Festspiele Erl (Austria), ed è stato da poco pubblicato il suo primo CD con musiche di Bach, Schumann, Ravel e Bartók (BAM International).

Alberto Chines è molto attivo anche nell’ambito cameristico, collabora con la violista Anna Serova, col chitarrista Eugenio Della Chiara e ha negli anni seguito diversi progetti in trio (Trio Casa Bernardini), quartetto e quintetto. Ha inoltre ideato la rassegna concertistica internazionale Musica Manent Festival (Ustica) e collabora con la Primavera di Baggio di Milano.
Alberto Chines è Steinway Artist dal 2020.