Festival Settimane Musicali Internazionali 2023 - 9° edizione

Pianoforte solo, Musica da Camera e Orchestra nei luoghi dell'Oltregiogo

16 appuntamenti di musica classica e contemporanea alla scoperta di natura, siti archeologici e teatri dell’Alto Monferrato.

I protagonisti: giovani affermati musicisti, interpreti dei grandi compositori di ogni epoca e stile.

Raccolta di offerte da destinare alla LILT – delegazione di Novi Ligure

VIII Edizione Festival Settimane Musicali Internazionali 2022

Pianoforte solo e Musica da camera nei luoghi dell’Oltregiogo.

Sei appuntamenti di musica classica e contemporanea alla scoperta di natura, siti archeologici e teatri nell’Alto Monferrato.

I protagonisti: giovani affermati musicisti, interpreti dei grandi compositori di ogni epoca.

Raccolta di offerte  da destinare alla LILT Delegazione di Novi Ligure.

Novita’ 2022

Oltregiogo Piano Competition, concorso pianistico internazionale aperto a tutti i giovani pianisti italiani e stranieri  diviso in due Sezioni.

Sezione I, per categorie di età.
Sezione II, esecuzione pianistica fino a 30 anni.

27 maggio ore 21:00
Bosco Marengo – Complesso monumentale Santa Croce
Concerto di Inaugurazione

Orchestra Paganini
Direttore: Vittorio Marchese
Solisti: Moira Michelini e Gianluca Faragli

Programma

J. S. Bach (1685-1750)
Concerto per pianoforte e Orchestra BWV 1052
Allegro
Adagio
Allegro

W. A. Mozart (1756-1791)
Concerto per pianoforte e Orchestra K503
Allegro maestoso
Andante
Allegretto

ORCHESTRA PAGANINI

L’Orchestra Paganini nasce nel 2012 presso il Conservatorio di Genova per opera del docente violinista Vittorio Marchese, che da allora ne è anche il direttore. Animato nello studio, l’ensemble affronta progressivamente eventi di importanza sempre maggiore, accogliendo nel proprio organico giovani musicisti provenienti da tutta la Liguria. Intensa è l’attività svolta in questi anni dall’orchestra che si esibisce regolarmente anche all’estero.
Degno di nota tra tutti è stato il concerto in Vaticano alla presenza di Papa Francesco. Nel 2019 l’Orchestra Paganini vince il primo premio all’European Music Competition di Moncalieri nella categoria orchestre.
Attualmente l’orchestra comprende musicisti che ne fanno parte fin dalla formazione. Dotati ormai di esperienza strumentale di livello professionale, molti di loro stanno intraprendendo una brillante carriera concertistica sia come solisti, che in varie formazioni cameristiche.
Il repertorio dell’OPA spazia dal periodo barocco al novecento, comprendendo spesso brani di difficoltà estrema, come il Divertimento di Béla Bartók. Sono state eseguite anche “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi in una inconsueta versione nella quale tutti i componenti dell’orchestra si sono alternati nel ruolo di solista.
L’unicità di questa orchestra risiede nel particolare affiatamento che lega i suoi componenti e il ruolo che ognuno di loro ricopre nella gestione dell’orchestra stessa. Essi infatti non si occupano esclusivamente della preparazione ed esecuzione dei vari programmi musicali, ma, sempre in gruppo, sono attivi sotto vari aspetti, che vanno dall’organizzazione dei concerti alla progettazione di eventi musicali, dalla realizzazione di un’offerta didattica per i giovani sino alla condivisione di momenti di svago e vacanze di studio dedicate alla preparazione dei programmi da concerto, che da anni condividono in varie località italiane.

Vittorio Marchese

Nato a Tortona nel 1966, si è diplomato non ancora diciottenne con il massimo dei voti presso il Conservatorio
“G. Verdi” di Milano sotto la guida di Osvaldo Scilla.
Ha proseguito il proprio perfezionamento con Vadim Brodsky, Salvatore Accardo e Franco Gulli, il quale lo ha invitato con una speciale borsa di studio a frequentare i propri corsi all’Università di Bloomington nello stato dell’Indiana, U.S.A.
Vincitore di numerosi concorsi violinistici (tra i quali nel ’85 il “Curci” di Napoli e nel ’86 la menzione speciale al “Paganini” di Genova per la migliore esecuzione della Ciaccona di Bach), ha iniziato giovanissimo un’intensa attività concertistica che lo ho portato a tenere più di mille recitals come solista nelle maggiori città Italiane ed Europee in sale come “Salle Gaveau” e “Salle de l’Université” di Parigi, Auditorium nazionale di Madrid,
“Auditorium Borusan” di Istanbul, “Accademia F. List”‘ di Budapest, Sala “Smetana” di Praga, Auditorium della Radio di Lugano, Sala “Verdi” e Teatro “Alla Scala” di Milano, Teatro “Carlo Felice” di Genova, Teatro Comunale di Bologna, Teatro “La Fenice” di Venezia, Teatro “San Carlo” di Napoli, Teatro Comunale di Cagliari, Teatro “V. Bellini” di Catania, Accademia di S. Luca, Teatro Olimpico e Discoteca di Stato a Roma,
“Teatro della Pergola” di Firenze ecc., riscuotendo vivaci apprezzamenti sia da parte del pubblico, che dalla critica specializzata che lo ha definito “….. sicuramente una delle più interessanti realtà del violinismo italiano.” (Corriere della Sera, in occasione dell’esecuzione del concerto di Beethoven in Sala Verdi a Milano con l’orchestra Cantelli)
Attivo anche in ambito cameristico, è stato il violino del “Trio Chagall” (con il violoncellista Luca Fiorentini, già primo violoncello dell’orchestra del Teatro “Alla Scala”, e con il pianista Paolo Gilardi), con il quale, dopo il premio al XV Concorso internazionale di Caltanissetta, ha inciso l’integrale dei trii di Shostakovic e Bloch, preparati sotto la guida di Mistislav Rostropovic.
Dal 2012 al 2016 è stato il primo violino del “Quartetto d’archi di Torino”, noto come uno dei gruppi da camera più affermati del nostro paese.
Invitato come violino di spalla ospite da gran parte delle orchestre italiane, nel 1992 ha fondato con il direttore Massimo De Bernart l’Orchestra Sinfonica di Savona, con la quale, sino al 2009, ha collaborato regolarmente come primo violino e solista. Nel 2002 l’orchestra ha ottenuto il privilegio di poter vantare la presidenza onoraria di Carlo Maria Giulini. Nel 2005 è stato chiamato dalla London Simphony Orchestra per il ruolo di primo violino di spalla nella produzione di un programma mozartiano senza direttore.
Dall’autunno 2007 al 2016 collabora come preparatore con l’orchestra J.Futura di Trento sotto la direzione artistica del direttore Maurizio Dini Ciacci.
Ha partecipato a più edizioni della biennale di Venezia e del Festival di Spoleto
Ha sempre dato grande importanza all’insegnamento e, dall’età di vent’anni, è stato docente nei Conservatori di Milano e Torino. Nel 1993 vince, con il punteggio d’esame più alto in Italia, l’unica edizione del concorso nazionale per esami per l’insegnamento nei Conservatori Statali di musica. Da allora è stato docente di violino presso i Conservatori “L. Canepa” di Sassari e “G.F. Ghedini” di Cuneo e attualmente è titolare di cattedra presso il “N. Paganini” di Genova dove è coordinatore di dipartimento.
Tiene regolarmente masterclass per istituzioni private ed altri Conservatori e molti suoi allievi sono vincitori di concorsi ed audizioni presso le maggiori orchestre italiane. Nell’autunno 2011 ha tenuto un seminario di tre mesi presso il Conservatore Royal di Bruxelles e nel 2012 ha rappresentato l’Italia in un convegno internazionale a Cracovia sull’estetica musicale.
È stato più volte ospite di RAI TV e radio 3 e la sua esecuzione del concerto per violino di Alfred Schnittke al
Teatro Olimpico di Roma è regolarmente trasmessa da Rai 5.
Ha sempre affiancato all’attività di strumentista quella di direttore d’orchestra ricoprendo spesso entrambi i ruoli nello stesso concerto.
Nel 2015 ha fondato l’Orchestra Giovanile Regionale Paganini, ora Orchestra Paganini, con la quale svolge attualmente una gratificante attività concertistica come direttore. Nel 2016 l’orchestra si è esibita in Vaticano in presenza di Papa Francesco.
Nel 2015, al ritorno da una tournée in Turchia con il quartetto e Vinicio Capossela, gli viene diagnosticata una rara forma di neuropatia che lo obbligherà ad interrompere quasi completamente la propria attività di violinista.
Suona alternatamente un violino Pietro Guarneri II del 1730, un Carlo Antonio Testore del 1713 e uno splendido Stefano Scarampella del 1886.

Moira Michelini

Nata a Terni, si diploma in pianoforte sotto la guida del M° Fausto Mastroianni ottenendo il massimo dei voti, lode e menzione, presso l’Istituto Musicale pareggiato “G.Briccialdi”. Debutta al Teatro “G.Verdi” di Terni nel 1987. Da allora ha eseguito oltre 1000 concerti sia come solista che in formazioni cameristiche in Italia, Germania, Spagna, Francia, Belgio, Austria, Portogallo, Croazia, Polonia, Montenegro, Svizzera, Malesia, Argentina e Giappone per prestigiose Associazioni ed Enti Musicali. Numerose le sue collaborazioni con Orchestra: la Sinfonica Nazionale della Malesia, l’Orchestra di Stato della Romania, la Sinfonica di Buenos Aires, quella del Conservatorio di Liegi, l’Orchestra BonnerJugend di Bonn, la Sinfonica della Murcia, l’Orchestra da Camera “I Solisti di Perugia”, l’Orchestra della Città di Grosseto. Ha arricchito la sua formazione musicale con Lya De Barberiis, O.Frugoni, A.Specchi e Aquiles Delle Vigne. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, conseguendo primi premi sia in Italia che all’estero. Ha inciso numerosi CD con opere di D.Scarlatti, A.Soler, A.Piazzolla, A.Ginastera e G.Gershwin. Ha registrato per la RAI-TV è regolarmente invitata come membro, in giurie di Concorsi Pianistici. E’ la Direttrice Artistica dell’Associazione Araba Fenice di Terni.
“Moira Michelini esegue le sonate per pianoforte di Domenico Scarlatti sicura di se stessa e con presa virtuosa, l’immediatezza della Michelini rende l’esecuzione vivace e simpatica, lei si adopera in effetti di eco graduati con precisione, chiarezza e trasparenza. Nella “Malaguena”  e nel “Tango” dalla suite “Espana” di I.Albeniz Moira Michelini sembrava sentirsi a suo agio e si cominciava quasi a perdersi in immagini fantastiche.”

Suddeutch Zeitung – Monaco
“… scene di caccia e sogni di tango…”; “… atmosfere di musica contagiose e ricche di temperamento, che evocano scenari di caccia in miniatura…”
Rheiner-Neckar – Heidelberg – Germania.

Gianluca Faragli

Gianluca Faragli si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio N. Paganini di Genova. Ha proseguito gli studi con Maria Grazia Bellocchio presso il Conservatorio G. Donizetti di Bergamo, dove ha conseguito il diploma accademico di secondo livello in pianoforte indirizzo solistico con il massimo dei voti. Attualmente sta frequentando il corso di alto perfezionamento pianistico presso l’Accademia di Musica di Pinerolo nella classe di Enrico Pace.
Vincitore delle borse di studio Laudisi-Ponte e Giuseppe Ponta presso il Conservatorio N. Paganini di Genova.
Ha arricchito la sua formazione partecipando a diverse masterclass in Italia e all’estero e ai Corsi di Alto Perfezionamento tenuti da M. G. Bellocchio (CFYP Mauricio Kagel 2019 – Salvatore Sciarrino 2022 – Tristan Murail 2023) presso la Contemporary Music Hub Milano.
Ha partecipato a diversi concorsi pianistici nazionali e internazionali, classificandosi sempre ai primi posti.
Tra questi si ricordano alcuni dei primi premi e primi premi assoluti: European Music Competition Città di Moncalieri; 14° Concorso Pianistico Internazionale Città di Castiglion Fiorentino; 7° Rassegna Musicale Internazionale F. Mendelssohn; 22° Concorso Internazionale di Interpretazione Musicale Premio Franz Schubert; VI Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale Clara Wieck Schumann 2019; X Concorso Internazionale Musicale Premio Crescendo Città di Firenze a seguito del quale si è esibito nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze; International Music Competition “Paris and London” Grand Prize Virtuoso 2020; Concorso Pianistico Nazionale A.Gi.Mus. Città di Francavilla Fontana; 17° Concorso Nazionale di Esecuzione Pianistica “Città di Bucchianico”.
Ha suonato da solista in Italia e all’estero con le Orchestre: Junior Classica di Alessandria, Ligeia di Sanremo, “Mihail Jora” di Bacau, “Amici del Pianoforte” di Cosenza, Classica di Alessandria e Talenti d’arte di Terni collaborando con prestigiosi direttori quali Gudni Emilsson, Daniele Camiz, Arman Azemoon e Emanuele Stracchi.
Tiene regolarmente recital pianistici e concerti in formazioni da camera sia in Italia che all’estero nell’ambito di prestigiosi festival. Tra gli altri si è esibito per: Fondazione Primoli di Roma, Accademia Corale Stefano Tempia e Comunità Polacca di Torino, Recondite Armonie e Scriabin Concert Series di Grosseto, Ensemble Musik Festival di Ferrara, Palazzo Pesce a Mola di Bari, Festival Antonio Vivaldi di Castrovillari, Viotti Club di Vercelli, Associazione Ars Modi presso il Museo Diocesano Hofburg di Bressanone, Festival Terre d’Arte 2021 presso il Teatro Carisma di Gorlago, Festival Suoni In Movimento – Percorsi Sonori nella rete museale biellese, Incontri Musicali Mediterranei a Crotone, Concerti a Villa Bertelli di Forte dei Marmi, Stiftssaal a Fröndenberg (DE), Festival Careggi in Musica a Firenze, Classiche Armonie Piano Festival a Cuneo, Conservatorio della Valle d’Aosta, Stagione Musicale di Sassello, Festival Estate in Musica di Folgaria, Liguria in Musica di Alassio, Associazione Euterpe di Corato, RaddAEstate di Radda in Chianti, Musica al tempio di Pinerolo, MusicaNovi auditorium Alfredo Casella di Novi Ligure, La città della musica di Rossano Calabro, Fondazione Calasanzio a Empoli, Pomeriggi Musicali a Palazzo Albrizzi di Venezia, Conservatorio N. Paganini di Genova, Monferrato Classic Festival, Associazione Amici di Paganini e GOG di Genova, Associazione C.A.M.T. Monferrato, A.Gi.Mus. a Modica, Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria.
Ha eseguito il Concerto op. 19 di Beethoven nella trascrizione di Lachner per pianoforte e quintetto d’archi presso il Teatro Sociale di Camogli.
Ha suonato come solista nell’ambito del Festival Giovanile Biellese e dell’Alba Music Festival.
Nel 2018 è stato selezionato per partecipare ai concerti intitolati “Il festival parla russo. Tchaikovsky, mon amour!” organizzati dal Conservatorio di Bergamo in collaborazione con il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo nella Sala Fellegara di Bergamo.
Si è esibito nell’ambito della manifestazione Milano PianoCity 2018 e 2019 rispettivamente alla Fondazione Feltrinelli e alle Fonderie Napoleoniche.
Ha preso parte al 40° Bergamo Film Meeting, International Film Festival, suonando dal vivo le musiche inedite di Mattia Sonzogni per il film “La Petite Parade” di Wladislaw Starewicz.
Ha eseguito in prima assoluta composizioni di Mattia Clera, Stefano Teani e Carlo Maria Barracano.
Ha suonato a Unna (DE) in occasione del concerto di apertura del Festival dedicato ai 250 anni dalla nascita di Beethoven sia in veste di solista che in formazione di duo con violoncello.
Ha partecipato all’esecuzione dell’integrale della musica pianistica e cameristica di M. Kagel suonando “Zweites Trio in einem Satz” per violino, violoncello e pianoforte a Milano presso il Museo del Novecento, nell’ambito della Manifestazione Rondo 2019 organizzato dall’Associazione Divertimento Ensemble, e a Bologna presso l’Oratorio San Filippo Neri, per la quarta edizione del Festival Bologna Modern organizzato dall’Associazione Musica Insieme.
Ha suonato per il “Paganini Genova Festival” sia come solista, presso il Palazzo Ducale, sia in Duo Violino-Pianoforte, presso il Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti.
È attualmente impegnato nella realizzazione di un progetto discografico sulla musica pianistica del compositore Ferdinand Ries con l’etichetta BrilliantClassics.
Già docente di pianoforte presso la Scuola Media Statale a indirizzo musicale “G. Boccardo” di Novi Ligure e presso il Liceo Musicale Saluzzo-Plana di Alessandria.
Da novembre 2020 ad oggi è docente di pianoforte presso il Conservatorio G. Donizetti di Bergamo.
È stato insignito del Premio Solidarietà Luciano Delucca 2021 per l’attività benefica svolta a favore della LILT.
È presidente dell’Associazione Musica&Cultura Pentagramma e direttore artistico del Festival Settimane Musicali Internazionali e dell’Oltregiogo Piano Competition, rispettivamente alla 9° e 2° edizione nel 2023.

17 Giugno ore 21:00
Francavilla Bisio – Salone SAOMS
Chiaroscuro al Pianoforte

Recital pianistico
Davide De Luca

Programma

W. A. Mozart (1756-1791)
Sonata K333
-Allegro
-Andante cantabile
-Allegretto Grazioso

J. Brahms (1833-1897)
Fantasie Op.118
– Intermezzo
– Intermezzo
– Ballata
– Intermezzo
– Romanza
– Intermezzo

F. Chopin (1810-1849)
Scherzo n. 3 op. 39

Davide De Luca

Inizia gli studi di pianoforte all’età di 6 anni presso l’Istituto musicale comunale di Grosseto “Palmiero Giannetti” con il Maestro Giuliano Schiano, sotto la cui guida conclude il corso preaccademico nell’ A.A. 2012-2013. Nel corso degli anni, agli insegnamenti del Maestro Schiano, affianca quelli del Maestro Carlo Maria Dominici, pianista di fama e ultimo allievo del grande Arturo Benedetti Michelangeli.
Ha partecipato a numerosi concorsi musicali, ottenendo sempre consensi e primi premi sia come solista, che in formazioni cameristiche. Ha più volte suonato in manifestazioni musicali quali: “Concerti del Rotary Club Grosseto”, “Scriabin Concert Series”, “Orbetello Piano Festival” e “Festival Internazionale Recondite Armonie” “Concerti di Agimus” “Festival Internazionale amici del pianoforte Franz Liszt”, “Associazione amici dell’opera di Pistoia, “Festival Antonio Vivaldi”, “Monferrato classic Festival” ecc. Ha conseguito nel luglio 2016 la laurea triennale con il massimo dei voti e la lode, sotto la guida del Maestro Hector Moreno presso l’ISSM “Rinaldo Franci” di Siena e nell’anno 2017 è risultato vincitore della borsa di studio della Fondazione “Cianti-Orselli”come migliore laureato del precedente anno accademico. A maggio 2017 consegue il I Premio al 4 Concorso di esecuzione musicale Città di Firenze “Paolo Zuccotti” e il primo premio assoluto al 10 Concorso Musicale Internazionale “Città di Tarquinia”. Nel novembre del 2017 partecipa come esperto ad una iniziativa del MIUR per la consapevolezza alla studio musicale intitolato “Musica maestro”.
A Febbraio e Maggio 2018 consegue rispettivamente primi premi al “II Concorso Nazionale di Vinci per studenti di Conservatori ed Istituti musicali pareggiati” e al concorso “Ciro Pinsuti” di Sinalunga dove inoltre concorre per il premio speciale del pubblico.

Il 4 ottobre 2018 Ottiene la Laurea magistrale di secondo livello con il massimo dei voti presso l’ISSM “Pietro Mascagni” di Livorno sotto la guida del maestro Daniel Rivera. Attualmente si sta perfezionando presso l’Accademia di Musica di Pinerolo in un progetto chiamato “La scuola Tipo” con insegnanti del calibro di Stellini, Casto, De Maria, Lucchesini, Gamba. All’attività concertistica e di studio associaquella didattica presso la scuola di musica “G. Chelli” e “Fondazione Grosseto Cultura” di Grosseto.
E’ inoltre direttore artistico del Festival musicale Eufonica e direttore organizzativo di Scriabin Concert Series.
A gennaio 2022 esce il suo primo CD per “Aulicus Classics” con musiche di Liszt.

24 Giugno ore 21:00
San Cristoforo – Parco del Castello, Sala del Torchio

Cantar per scherzo

Ensemble Passi Sparsi
Martha Rook – soprano
Cora Mariani – mezzosoprano
Neri Landi – tenore
Lorenzo Tosi – basso

foto di Alessandro Baglioni per Attraverso i Suoni, art direction di Tiziana Tentoni

Programma

Orlando di Lasso (1532-1594)
Canzon, la doglia e’l pianto
Tutto lo dì mi dici: canta, canta!
S’io ve dico ca sete la chiu bella
O belle fusa
Ecco la ninph’Ebrayca
S’io fusse ciaul’e tu lo campanile
Io ti vorria contar la pena mia
Matona mia cara mi follere canzon.
S’io ti vedess’una sol volt’il giorno
O occhi manza mia
Ogni giorno m’han ditt’a chi favelli
Saccio na cosa
Ov’è condotto il mio amoroso stile?
Hai Lucia
Lucia celu

PASSISPARSI

PassiSparsi è un ensemble vocale emergente, dedicato principalmente al repertorio profano italiano del XVI secolo. I quattro membri fondatori – Martha, Cora, Neri e Lorenzo – ricercano un approccio moderno alla performance della musica antica in cui il risultato d’insieme sonoro e scenico emerga dalla valorizzazione della personalità, della fantasia, dell’individualità creativa e dell’unicità vocale e fisica di ogni singolo componente.
Nel 2022 l’ensemble è selezionato da International Young Artist’s Presentation per esibirsi come ensemble emergente al festival Laus Polyphoniae. Nello stesso anno è vincitore del concorso Attraverso i Suoni.
PassiSparsi si è esibito in Lettonia e Lituania (per Early Music in Latvia), in Belgio (Laus Polyphoniae, AMUZ), e in vari festival di musica antica italiani quali FloReMus, Concerti al Cenacolo, Festival Toscana di Musica Antica, I luoghi dello spirito e del tempo, Lucca Classica, La stagione del Cocomero.
L’ensemble ha collaborato con L’Homme Armé (dir. Fabio Lombardo), Cappella di Santa Maria degli Angiolini (dir. Gian Luca Lastraioli), il compositore Damiano Ferretti e l’etnomusicologo Gianfranco Salvatore.
Nel 2022 esce la webserie Vincenzo Galilei, le musiche, i luoghi. Echi di un genio Toscano ideata da PassiSparsi, con la collaborazione del Museo Galileo di Firenze e il patrocinio del Conservatorio L. Cherubini.

1 Luglio ore 21:00
Carrosio – Auditorium Comunale 
“Premio Clara Wieck-Schumann”

Trio Perseo

Francesco Pavan – Violino

Viola Zanolla – Cello

Mattia Casu – Piano

Programma

L. van Beethoven (1770-1827(
Trio op.1 n3
– Allegro con brio
– Andante cantabile con variazioni
– Menuetto. Quasi Allegro
– Finale. Prestissimo

R. Schumann (1810-1856)
Phantasiestücke op.88
– Romanza
– Humoreske
– Duetto
– Finale

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Trio Perseo

Il Trio Perseo è un complesso cameristico nato nel 2021 a Imola dalla volontà e desiderio di suonare insieme. È composto dai giovani musicisti Mattia Casu, Francesco Pavan e Viola Zanolla. Si è costituito sotto la guida del Maestro Marco Zuccarini nel corso di Musica da Camera presso la Fondazione Accademia Internazionale di Imola “Incontri col Maestro”. Hanno partecipato a masterclass con il M. Enrico Bronzi.
Nel 2023 sono vincitori del Primo Premio Assoluto al Concorso Internazionale “Clara Wieck Schumann” a Marina di Massa e nello stesso anno vincono il Premio Avos nel Concorso “Riviera Etrusca” a Piombino.
Sono inseriti nelle stagioni concertistiche “Imola Summer Festival” 2023 e “Avos” 2024.

Francesco Pavan

Nato a Roma nel 2001, ha iniziato lo studio del violino all’età di sette anni, con il Prof. Andrea Celon. All’ età di 10 anni prosegue gli studi del violino con la Prof.ssa Xhiliola Kraja. Nell’ anno 2013 supera brillantemente gli esami di ingresso presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Nell’ anno 2016-2017 interrompe gli studi accademici presso il Conservatorio di Milano per iniziare un percorso di formazione dedicato al solo studio dello strumento ed inizia gli studi con il Maestro Marco Fornaciari e poi con il Maestro Maurizio Sciarretta.
In questi anni ha partecipato a numerose Masterclass con Maestro Francesco Manara, Maestro Marco Fornaciari, Maestro Francesco De Angelis, Maestro Maria Caterina Carlini, Maestro Maurizio Sciarretta, Maestro Boris Belkin, Maestro Zakhar Bron, Maestro Ylia Grubert.
Dal 2017 risulta vincitore di diversi concorsi nazionali e internazionali; oltre a questi risulta vincitore di diverse borse di studio come quella di Miglior Allievo della Masterclass annuale (2018) di Violino del M° Marco Fornaciari, che gli ha dato la possibilità di esibirsi al Palazzo Blu di Pisa. Inoltre nel 2021 vince vince il concorso organizzato dall’Associazione Musica Solidale Onlus e ottiene la possibilità di suonare per un anno sullo strumento Joseph Aloysius Marconcini del 1814.
Ha tenuto concerti in Italia e all’estero: nel 2020 si esibisce presso la Sala Mariele di Imola interpretando il Concerto n5 di Mozart con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e il Maestro Marco Boni; dal 2018 ha tenuto diversi concerti in Repubblica Ceca esibendosi come solista con l’orchestra eseguendo musiche di Mendelssohn, Mozart, Tchaikovsky e Ravel.
Dal 2020 al 2022 studia presso l’Accademia di Imola “Incontri col Maestro” sotto la guida del Maestro Maurizio Sciarretta. Dal 2021 studia musica da camera con il Maestro Marco Zuccarini presso l’Accademia di Imola. Nel 2022 inizia il corso annuale di perfezionamento musicale con il Maestro Ylia Grubert presso la Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro. E’ laureando al Conservatorio Evaristo Felice Dall’Abaco di Verona con il Maestro Alberto Ambrosini.
Suona con un violino Riccardo Bergonzi del 1999.

Viola Zanolla

Nata a Firenze il 19/02/2001, Viola Zanolla inizia lo studio del violoncello all’età di 9 anni nella classe del Maestro S.Guadagni e L. Provenzani presso il Conservatorio di Musica di Firenze “L.Cherubini”. Successivamente continua gli studi sotto la guida del M° Andrea Nannoni con il quale si diploma con il massimo dei voti nell’Ottobre 2020. Ha frequentato la classe di musica da camera con il M° Tiziano Mealli e di quartetto con il M° Alina Company. Attualmente é iscritta presso la Fondazione Accademia Internazionale di Imola “Incontri col Maestro” dove frequenta il corso di Laurea Magistrale LM-45 in Beni musicali sotto la guida dei M° Enrico Bronzi, M° Luca Magariello e M° Julia Hagen. Sempre presso l’ Accademia di Imola frequenta il corso di musica da camera nella classe del M° Marco Zuccarini . Frequenta la master di perfezionamento annuale con il M° Andrea Nannoni presso l’Atheneum musicale di Firenze.
Nel 2020 ha partecipato al concorso “Premio Crescendo” aggiudicandosi il secondo premio. Ha frequentato masterclass con il M° Franco Maggio Ormezowsky e M° Francesco Pepicelli. Ha partecipato per più anni alla masterclass “Sesto Rocchi” a San Polo d’Enza con i Maestri A.Nannoni, Antonello Farulli, Tiziano Mealli, Cristophe Giovaninetti, Andrea Repetto, Manuel Zigante, Yibin Li,Quartetto Adorno e Quartetto Felix.
Ha partecipato a diverse edizioni del festival “Strings City” a Firenze e dal 2020 ha il piacere di esibirsi in concerti durante l”Imola Summer Festival”.
E’ membro dell’Orchestra Cupiditas con cui svolge un’intensa attività concertistica presso importanti sale come la “Sala Verdi” del conservatorio di Milano.
Da Novembre 2021 fa parte dell’Orchestra Giovanile Italiana in cui ha ricoperto più volte il ruolo di Spalla dei violoncelli.

Mattia Casu

Mattia Casu è nato a Cagliari nel 2002. Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di quattro anni e a otto è stato ammesso al Conservatorio di Cagliari, dove, sotto la guida del Maestro Romeo Scaccia, si è diplomato all’età di 14 anni con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore.
Ha partecipato alle Masterclasses dei Maestri Igor Cognolato, Aldo Ciccolini, Claudio Martinez Mehner, Gabriel Tacchino, Bruno Canino, Lilya Zilberstein, Giuseppe Andaloro, François-Joel Thiollier, Dominique Merlet, Carlo Balzaretti e Stefano Fiuzzi.
Ha frequentato l’Accademia Internazionale di Musica di Cagliari con il Maestro Fabio Bidini nel 2013 e con il Maestro Jacques Rouvier nel 2016. A luglio del 2014 ha partecipato alla Junior Accademy “Dino Ciani” con i Maestri Claudio Martinez Mehner, Jeffrey Swann, Hamish Milne. Ha vinto diversi concorsi pianistici per categoria: 1° premio assoluto ad Albenga, 1° premio al concorso Internazionale Mozart, 1° premio a Lanusei e nel 2016 1° premio al concorso Internazionale Piano Talents di Milano. Si è esibito in varie manifestazioni organizzate dal Conservatorio di Cagliari quali “Nora Sonora”, “le 32 Sonate di L. V. Beethoven”, ed in diverse trasmissioni radiofoniche e televisive, tra cui quella dedicata ai conservatori da Radio Vaticana. All’età di dieci anni ha debuttato nell’orchestra giovanile del Conservatorio e poco dopo ha suonato nell’ambito della rassegna di concerti di J. S. Bach. A undici anni si è esibito nel primo recital pianistico come solista e, sempre a undici anni, ha debuttato al teatro lirico di Cagliari. All’età di dodici anni, nell’ambito della cerimonia di apertura dell’anno accademico 2014/2015 del Conservatorio di Cagliari, ha eseguito il 3° Concerto per Pianoforte e Orchestra di L. V. Beethoven. Si è esibito in numerosi recital pianistici. Frequenta ad oggi il secondo anno della Laurea Magistrale in Musicologia e Beni musicali ad indirizzo Pianoforte presso l’Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, sotto la guida del Maestro Jin Ju; studia inoltre Musica da Camera con il Maestro Marco Zuccarini.

15 Luglio ore 21:00

Parodi Ligure, Abazia di San Remigio

Grand Tour Concerto

Ensemble Trombe FVG
Stefano Boz
Matteo Zanon
Raffaele Tajariol
Isabel Crepaz
Emanuele De Marchi
Giovanni Vello
Marco Nonis
Tiziano Fingolo

Programma

Giovanni Gabrieli (1557 – 1612)
Canzon per sonare n. 2


George Frideric Handel (1685 – 1759)
The Queen of Sheba


Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
Bist du bei mir

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
Preludio e fuga in Mi minore

Claudio Monteverdi (1567 – 1643)
A un giro sol de’ begl’occhi lucenti

Henry Purcell (1659 – 1695)
Rondò

Giulio Caccini (1551 – 1618)
Ave Maria

George Frideric Haendel (1685 – 1759)
Water Music

Isaac Albéniz (1860 – 1909)
Asturias from Suite española

Modest Mussorgsky (1839 – 1881)
Great Gate of Kiev da “Pictures at an Exhibition”

Ensemble Trombe FVG
L’Ensemble Trombe FVG nasce come laboratorio musicale della classe del M° Giovanni Vello all’interno della scuola di Musica “Fondazione S. Cecilia” di Portogruaro.
Il gruppo è composto da diplomati che hanno partecipato a corsi di perfezionamento e collaborato in attività concertistiche con i seguenti Maestri: M. Tamburini, S. Burns, M. Stockhausen, M. Pierobon, M. Braito, A. Frugoni, G. Cassone, G. Parodi, F. Maniero, M. Maur, D. Short, S. Nakariakov, A. Vizzutti, G. Tarkovi, O. Tomasoni.
L’Ensemble Trombe FVG e i suoi componenti hanno partecipato a vari concorsi Nazionali ed Internazionali ottenendo eccellenti risultati, tra cui spicca la vittoria al prestigioso “Los Angeles Music Awards” 2015 con musiche del M° Gianni Ephrikian.
Il gruppo è stato ospitato in numerosi Festival in Italia, fra i quali ricordiamo il “Festival delle Dolomiti 2016-2017” a Fiera di Primiero, la rassegna “Appunti Sonori” di Taggia (Imperia), “Le Altre Note” Valtellina Festival, “Onde Musicali” al Lago d’Iseo, il Festival “Il Lago Cromatico” al Lago Maggiore, il Festival “Carniarmonie 2020” e il Festival “Concerti in Basilica” presso la Basilica Patriarcale di Aquileia (UD).
Nel 2019, in occasione della 4^ edizione della “Lunga notte delle chiese”, evento che ha interessato oltre 80 diocesi in tutta Italia, l’Ensemble ha potuto suonare nella prestigiosa Basilica S. Maria Gloriosa dei Frari (Venezia) con riprese televisive di Rai 3.
Nel 2020 in collaborazione con il trombettista Nello Salza, viene trasmesso un concerto in filodiffusione presso diverse strutture mediche del pordenonese con una dedica speciale ad anziani ospiti nelle case di riposo, degenti e personale medico e sanitario. Il concerto è stato poi trasmesso integralmente su Il13Tv.
Sempre nel 2020 l’Ensemble ha registrato il disco “Grand Tour: viaggio nella storia della musica europea”, con musiche di Gabrieli, Bach, Haendel, Mozart, Dvorak e molti altri. Oltre a Rai 3 sono state trasmesse esibizioni sui canali televisivi MEDIA24, per la diretta dell’apertura della Porta Santa a Bibione, e su Il13Tv, per un’intervista al M° Giovanni Vello.
Inoltre, l’Ensemble è stato pubblicizzato nei seguenti giornali nazionali e provinciali come il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Giorno, QN Itinerari, Panorama, Il Popolo, l’Eco di Bergamo e il Gazzettino.
È stato invitato allo “Yamaha Trumpet Day” presso Biasin Musical Instruments per un concerto dimostrativo in cui sono stati utilizzati unicamente strumenti Yamaha, preceduto da un seminario tenuto dal tecnico Gian Battista Corti.
L’Ensemble è proiettato verso una costante ricerca tecnico-stilistica al fine di ottenere un coinvolgimento emotivo da parte del pubblico.

22 Luglio ore 21:00
Castelletto, Chiesa di Sant’Antonio
Classical Folksong


Estra Duo
Sofia Celenza, voce
Aurora Orsini, chitarra

Programma

J. DOWLAND
Come again, sweet love doth now
Flow my tears

A. MUDARRA
Triste Estaba El Rey David
Por Asperos Caminos

B. BRITTEN
Folksongs
I will give my love an apple Sailor-boy
Master Kilby
The Soldier and the Sailor Bonny at Morn
The Shooting of his Dear

H. VILLA-LOBOS
Bachianas Brasileira N.5
Modinha

M. DE FALLA
Siete Canciones Populares Españolas
El paño moruno
Seguidilla murciana
Asturiana Nana
Jota Canciòn
Polo

Estra Duo

Estra Duo è un duo di musica da camera italiano, formato da Sofia Celenza e Aurora Orsini. Costituitosi nel 2020, unisce la voce chiara del soprano ai timbri caldi della chitarra classica.
Elogiata per brillare vocalmente e emozionare per l’intensa drammaticità (recensione di Opera Today), Sofia Celenza è un soprano lirico leggero e una musicista eclettica. Iniziando prima con lo studio del violino all’età di undici anni al conservatorio di Milano, nel 2013 si trasferisce a Parigi per studiare canto e nel 2019 si laurea con il massimo dei voti al conservatorio Trinity Laban di Londra. Sofia ha frequentato Masterclass con docenti di chiara fama internazionale tra cui Lisette Oropesa, Ramon Vargas, e Barbara Hannigan e ha anche cantato per la Masterclass dei giovani artisti della Royal Opera House e per il concerto finale della stessa. Dopo aver debuttato a 16 anni come Maria in West Side Story al teatro Saint Leon di Parigi, Sofia si è esibita da solista in numerose sale e teatri in Europa e in India, tra cui St. Martins in the Fields, St. James Piccadilly, Southwark Cathedral, Old Royal Naval College, e il National Center of Performing Arts di Mumbai. Ha portato avanti anche un’intensa attività corale, esibendosi regolarmente con il Philharmonia Chorus di Londra in sale quali Royal Albert Hall, Royal Festival Hall, Elbphilarmonie, Palau de la musica (Valencia), Nouveau Siecle (Lille). Al momento vive a Roma e continua a perfezionarsi sotto la guida del Maestro Romualdo Savastano.
Aurora Orsini, si esibisce come solista e in formazioni di musica da camera. Dopo aver conseguito il Diploma Vecchio Ordinamento, continua a perfezionarsi col Maestro Giampaolo Bandini presso il Conservatorio “L. Boccherini” di Lucca laureandosi al Biennio di II Livello con il massimo dei voti e la lode. Ha seguito corsi di perfezionamento in Italia e all’estero con musicisti di chiara fama come Leo Brouwer, Lorenzo Micheli, Francisco Bernier, Margarita Escarpa, Thomas Muller-Pering, Tilman Hoppstock, con il violoncellista Enrico Bronzi, con il cembalista Francesco Baroni e con il liutista Thomas Dunford. Nel 2020, risultando seconda idonea, vince l’audizione per il posto di Chitarra presso il Teatro del Maggio Musicale di Firenze. Sotto la direzione del Maestro Zubin Mehta è chitarrista per l’opera “Otello” di Verdi. In qualità di orchestrale e di solista collabora inoltre con il Teatro Comunale di Bologna, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra dell’Istituto Boccherini e l’Orchestra a Plettro Costantino Bertucci.
Attualmente è laureanda in Musicologia presso l’Università” La Sapienza” di Roma.
Estra Duo si fonda sulla continua esplorazione verso il repertorio e verso nuovi linguaggi espressivi. Il progetto su cui si stanno concentrando nel corso del 2022 è la riscoperta del repertorio popolare nella visione dei compositori colti. Il loro programma comprende infatti pietre miliari del Novecento come le Folksongs Arrangements di Benjamin Britten, affascinanti adattamenti da canti popolari inglesi dedicati al Duo Pears-Bream, e le Siete Canciones Populares Españolas di Manuel de Falla, che rappresentano appieno la ricerca del compositore andaluso verso il folclore della sua terra. Nel loro percorso di formazione sono seguite da Giampaolo Bandini, chitarrista del Duo Bandini-Chicchiaretta, e Laura Pietrocini, pianista e fondatrice dell’Ars Trio. Hanno collaborato con l’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) e con Roma Tre Orchestra, e quest’estate hanno suonato al Festival Internazionale di Musica di Portogruaro.
Hanno partecipato a diversi concorsi di musica da camera, vincendo il Secondo Premio al Concorso Internazionale “Giulio Rospigliosi” di Lamporecchio e il premio speciale “Emerging Artist Award“ al Concorso AEMC International Competition.

12 Agosto ore 21:00
Voltaggio, Pinacoteca dei Padri Cappuccini

Fantasie a quattro mani

Duo Pianoforte 4 mani
Sara Costa
Fabiano Casanova

costa-casanova1

Programma
F. Schubert (1797-1828)
Fantasia in fa minore D940
– Allegro molto moderato
– Largo
– Allegro vivace
– Con delicatezza

R. Schumann (1810-1856)
Bilder aus Osten op.66
– Lebhaft
– Nicht schnell und sehr gesangvoll zu spielen
– Im Volkston
– Nicht schnell
– Lebhaft
– Reuig andächtig

S. Rachmaninov (1873-1943)
Sei pezzi Op.11
– Barcarola
– Scherzo
– Tema russo
– Valzer
– Romanza
– Slava

Duo Costa & Casanova
Coppia nella musica e nella vita, il duo si é formato nel 2014 e da allora si esibisce a due pianoforti e a quattro mani  in Italia e all’estero.
In Italia hanno suonato al Museo Carlo Bilotti a Roma per la stagione di Roma Tre Orchestra, a Milano al Castello Sforzesco, alla Sala Greppi , all’Auditorium Sant’Alessandro e al Ridotto del Teatro Donizetti di Bergamo, presso l’Auditorium C.Pollini di Padova e l’Auditorium Nicolini di Piacenza – in collaborazione con il Festival Bartolomeo Cristofori, al Castello Oldofredi di Iseo per la stagione “Iseo Classica”, al Teatro Sociale Villani di Biella per la Fondazione Accademia Perosi, all’Auditorium Celesti di Desenzano del Garda, al Museo MINE di Cavriglia per il Valdarno Piano Festival. 
I loro concerti hanno riscosso notevole successo di critica su quotidiani come il Corriere della Sera e L’eco di Bergamo e sono stati invitati il programmi televisivi e radiofonici italiani.
Il duo ha suonato anche per Donatori di Musica agli Spedali Civili di Brescia.
Nel 2019 hanno ottenuto il Master di II livello in Duo pianistico al Conservatorio Pollini di Padova con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del pianista e didatta russo Konstantin Bogino. 
Acclamato per il modo di suonare intenso e carismatico, il duo si interessa anche alla divulgazione del repertorio meno conosciuto per duo pianistico.
A Settembre 2019 é uscito il loro primo disco per l’etichetta Da Vinci Classics, dedicato al repertorio russo per pianoforte a quattro mani e vincitore dei Global Music Awards in California. 
Il duo è stato invitato a tenere masterclass all’Accademia Perosi di Biella ed è co-fondatore del Recanati Piano Campus, realtà nata nel 2022 che ha sede nella Scuola Civica di Musica “B.Gigli” di Recanati.
Insieme sono direttori artistici del Festival “Il Castello Armonico” e hanno a cuore la promozione di giovani musicisti di talento.

26 Agosto ore 21:30
Parodi Ligure, Abazia di San Remigio

Omaggio a Chopin


Recital Pianistico
Giuliano Adorno

Programma 


F. Chopin
Notturni Op. 9 No. 1 e no. 2
Ballata Op. 23
Fantasia-Improvviso Op. 66
Barcarola Op. 60
Valses Op. 64 No. 1 e Op. 69 No. 2
Ballata Op. 52

Giuliano Adorno
Diplomatosi  in Pianoforte sotto la guida del M° Antonio Di Cristofano si è perfezionato a Parigi presso l’ Ecole Normale “A. Cortot” e successivamente a Madrid con il M° Leonel Morales. Ha ottenuto premi e riconoscimenti in oltre 30 concorsi pianistici nazionali e internazionali : “Accademia delle Muse” di Camaiore; “Città di Pietra Ligure”; “Pinerolo città della cavalleria”; “F.I.D.A.P.A”, Pisa; “Città di Albenga”; “Giulio Rospigliosi”, Lamporecchio(PT), “Terme di Saturnia”, Saturnia; “Uliveto Terme”, Pisa; “Franz Schubert”, Tagliolo Monferrato; “Città di Cesenatico”, “Città di S.Giuliano Terme”(PI), Mallorca International Music Competition, Mendelssohn Piano Competition (Le), “Anton Garcia Abril” a Teruel, Spagna. Ha tenuto concerti per istituzioni italiane e straniere ed ha suonato presso la Salle Munch e la Salle Cortot di Parigi; Piano-Forte Foundation Chicago; Fundacion Manuel da Mota Oporto; Concert Noble e Maison du commune de Anderlecht, Bruxelles; Sala de Plenos, Auditorium “Manuel de Falla”, Castello dell’ Alhambra, Granada; Asociaciòn Ars et Musica, Valencia; Parador de Xàbia, Alicante; Volkshochschule Reutlingen, Stoccarda; Sinkt Andraa Kirke, Salisburgo; Società Dante Alighieri, Berna; Festival Pianistico di Grosseto, Terme di Saturnia, Teatro di Cesenatico, Teatro di Marina di Pietrasanta, Mendelssohn Festival (LE), Chiesa dei Ss. Apostoli, Sala Baldini, Domus Talenti, Roma, Sala Monteverdi Cremona, Festival Echos Alessandria, Auditorium del conservatorio di Cagliari, Museo Europeo di Arte Moderna di Barcellona etc. Tra le sue ultime apparizioni il concerto a Chicago per Piano\Forte Foundation, la tournée in Giappone (Tokyo, Nagoya, Chiba) con un programma in occasione dei 150 anni delle relazioni diplomatiche Italia/Giappone ed il concerto presso il Parco Lazienki di Varsavia per la Chopin Society. Il suo repertorio include numerosissimi autori, opere per pianoforte, musica da camera e concerti per piano e orchestra. Ha eseguito con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo il Concerto di Mozart K246, la Rapsodia in Blu di G. Gershwin come solista con la TBSK Orchestra Tokyo e con la Banda Musicale della Polizia di Stato diretta dal M. Maurizio Billi, ed ha eseguito come solista con l’Orchestra Città di Grosseto il concerto op.18 di Rachmaninov e i concerti op. 15 e op. 58 di Beethoven, oltre al Concerto n. 1 di Franz Liszt. Dal 2012 è direttore artistico di Orbetello Piano Festival e dal 2017 è fondatore e direttore artistico di Orbetello International Piano Competition. Recentemente ha eseguito il Concerto No. 2 di Camille Saint-Saens con la Sinfonica Sanremo. E’ attualmente docente di pianoforte principale presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino.

2 Settembre ore 21:00
Novi Ligure – Palazzo Spinola

La sonata per violino e pianoforte

Concerto da camera
Sawa Kuninobu, violino
Simone Ivaldi, pianoforte

Programma

G. F. Handel: Sonata in re maggiore HWV 371
– Affettuoso
– Allegro
– Larghetto
– Allegro

F. Poulenc: Sonata FP 119
– Allegro con fuoco
– Intermezzo
– Presto tragico

C. Franck: Sonata in la maggiore
– Allegretto ben moderato
– Allegro
– Recitativo-Fantasia: Ben moderato. Largamente con fantasia
– Allegretto poco mosso

kuninobu
Ivaldi

Sawa Kuninobu
Sawa Kuninobu è nata in Giappone, dove ha iniziato lo studio del violino all’età di tre anni. Dopo aver conseguito il diploma, ha proseguito i suoi studi presso l’Università delle arti di Tokyo e presso l’Accademia musicale Chigiana di Siena. Ha frequentato l’Accademia di Musica di Pinerolo sotto la guida di Alessandro Milani e Adrian Pinzaru e l’Accademia Walter Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo.
Si è laureata presso il Conservatorio di Torino con 110 lode e menzione d’onore sotto guida di Piergiorgio Rosso.
Ha fatto parte stabilmente di prestigiose orchestre, come l’Orchestra dell’Accademia di Toho, l’Orchestra dell’Accademia “Seiji Ozawa” e l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala. Ha inoltre collaborato con l’Ensemble Kanazawa, l’Orchestra sinfonica di Tokyo, la Filarmonica di Torino e la Filarmonica Teatro Regio di Torino.
Ha partecipato a molti concorsi internazionali conseguendo importanti premi, tra i quali: 2° premio all’International Music Competition di Osaka, 1° premio all’European Music Competition” di Moncalieri e 1° premio all’International Cremona Competition for Strings, 1°premio al Concorso internazionale di Cortemilia e 1° premio al Concorso Internazionale “Musica in Langa”.
Attualmente è docente di violino presso l’associazione Erremusica e l’International Music School and Exchange IMUSE, inoltre è primo violino di fila dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino.

Simone Ivaldi
Dopo aver completato gli studi in Conservatorio con Stefano Mancuso e Laura Richaud si è perfezionato con Pietro De Maria, Enrico Stellini Andrea Lucchesini ed Enrico Pace presso l’Accademia di Pinerolo e la Scuola di Musica di Fiesole, inoltre dal 2020 al 2022 è stato un borsista della De Sono Associazione per la Musica.
Ha tenuto concerti in numerose città italiane presso sale prestigiose e per importanti associazioni, come l’Unione Musicale e Lingotto Musica a Torino, Fazioli e l’Università Bocconi a Milano, l’Accademia Filarmonica Romana a Roma e il Festival Cristofori a Padova, sia come solista che come camerista. Ha inoltre suonato in Argentina, negli USA e in Austria. Si è esibito con le orchestre dei Conservatori di Sassari e Torino e con l’Orchestra Progetto Enarmonia.
Nel 2020, in occasione delle celebrazioni per i 250 anni dalla nascita di Beethoven, esegue la Grande Fuga op. 134 per quartetto d’archi nella versione per pianoforte a 4 mani con il pianista Federico Pulina, in una lezione concerto condotta da Maurizio Baglini presso il Teatro Verdi di Pordenone e trasmessa in TV su Rai 5.
Nello stesso anno si esibisce a Roma presso la Sala Casella in una lezione concerto su Beethoven e la Fantasia dal titolo “Era Beethoven, sarà Beethoven”, condotta da Giovanni Bietti e trasmessa su Rai Radio 3.
Nel 2022, in occasione del decimo anniversario della morte del compositore americano Elliott Carter, presenta in concerto un programma ad egli interamente dedicato, con la celebre Sonata ed altre composizioni.
Ha partecipato a numerosi concorsi e rassegne pianistiche, conseguendo diversi riconoscimenti, è stato inoltre finalista in importanti concorsi internazionali.
Attualmente è docente presso il Conservatorio “L. Canepa” di Sassari.

23 Settembre ore 21:00

Carrosio – Auditorium Comunale

Note Zigane

Trio Goldberg

Anna Molinari, violino

Lucia Molinari, violoncello

Riccardo Bisatti, pianoforte

Programma

F. J. Haydn
Trio n.39 in sol maggiore, Hob.XV/25 
– Andante
– Poco adagio, cantabile
– Rondó all’ongarese: presto 
 
F. Schubert
Sonatensatz D28
 
A. Dvorak
Trio “Dumky” Op.90
– Lento maestoso — Allegro quasi doppio movimento
– Poco adagio — Vivace non troppo — Vivace
– Andante — Vivace non troppo — Allegretto
– Andante moderato — Allegretto scherzando — Quasi tempo di marcia
– Allegro
– Lento maestoso

Trio Goldberg

Il Trio Goldberg vede la sua nascita ufficiale nel 2021, ma è il naturale frutto dell’intensa e ormai longeva collaborazione musicale, nonché grande amicizia, tra Riccardo Bisatti, Anna Molinari e Lucia Molinari.
Tre giovani musicisti dalla formazione ampia e diversificata, che vedono nella musica da camera il luogo ideale di espressione, scambio, approfondimento e crescita.
I musicisti novaresi hanno visto i loro percorsi incontrarsi in progetti cameristici di duo e trio fin dal periodo di formazione presso il
Conservatorio “Cantelli” di Novara, per poi svilupparsi anche nei contesti del Piedicavallo Festival, Microludi Cislago, Teatro Coccia e Musica in Scena Novara. La compagine è inoltre parte attiva dell’Ensemble Iri da Iri che a Novara si occupa della programmazione, esecuzione e promozione culturale della stagione cameristica “Musica in Scena”.
Il nome “Goldberg” vuol essere un omaggio alle celebri Variazioni BWV 988 dell’immenso Johann Sebastian Bach, opera dall’architettura sofisticata e complessa, di grandiosa modernità e potenza espressiva. Inoltre, il nome riflette una simpatica coincidenza legata alla nascita della formazione musicale.

Riccardo Bisatti (Novara, 2000), pianista e direttore d’orchestra, si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara con Alessandro Commellato e Renato Principe, perfezionandosi anche in fortepiano e clavicembalo. Prosegue gli studi di direzione d’orchestra al Conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto la guida di Daniele Agiman, dopo aver studiato con Matteo Beltrami a Novara.
Ha partecipato a numerose masterclass, sia in pianoforte che in direzione d’orchestra, tenute da artisti quali Fabio Luisi, Maria Grazia Bellocchio, Alexei Lubimov, Daniele Agiman, Jeffrey Swann, Roberto Prosseda, Maurizio Baglini, Pietro De Maria, Emilia Fadini, Marc Bouchkov. Ha inoltre ricevuto una borsa di studio dall’Accademia Internazionale di Musica del Liechtenstein. Selezionato dal Divertimento Ensemble, ha avuto l’occasione di lavorare con i compositori Luca Mosca, Marco Di Bari, Stefano Gervasoni e Alessandro Solbiati. È membro di Ulysses Network, un circuito europeo per la diffusione della musica contemporanea.
Ha partecipato a numerosi concorsi internazionali, vincendo diversi premi: Premio di eccellenza al VII Concours international de piano junior di Orléans, Premio Serbian National Theatre – Novi Sad al IX Concorso Internazionale per Direttori d’Opera “Luigi Mancinelli” e il Primo Premio (Sezione Direzione d’Orchestra) del “Premio delle Arti” italiano.
Ha suonato e diretto per importanti festival e associazioni, tra cui: Lille Piano Festival, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Milano Classica, Piano City Milano (Museo del Teatro alla Scala), Fazioli Milano, Accademia Filarmonica Romana, Festival Brin d’herbe di Orléans, Istituto italiano di cultura di Oslo, Società dei concerti di Milano, Bologna Modern. La sua passione per la musica da camera lo ha portato a suonare con importanti solisti dei Berliner Philarmoniker, della London Symphony Orchestra, della Bayerisches Staatsorchester e della Staatskapelle Berlin. Ha fondato il “Goldberg Piano Trio” con Anna Molinari (violino) e Lucia Molinari (violoncello) e l’“Ensemble Iri da Iri”, con l’obiettivo di eseguire il repertorio cameristico più vario con particolare attenzione al Novecento italiano.
A 18 anni Riccardo Bisatti ha debuttato come direttore d’orchestra con La serva padrona di Pergolesi. Successivamente ha diretto Bastien und Bastienne di Mozart, Il Barbiere di Siviglia di Rossini e La Traviata di Verdi (Teatro Coccia di Novara), Cendrillon di P. Viardot (Teatro dell’Opera Giocosa di Savona), Kiki de Montparnasse di A. Mannucci (prima esecuzione italiana, al Conservatorio di Novara). Nel 2021 ha diretto Acquaprofonda di Giovanni Sollima in una produzione AsLiCo che è andata in tour in molte città (Como, Cremona, Reggio Emilia, Lugano, Milano, Messina), vincendo il Premio Abbiati 2022 “Filippo Siebaneck”. Nel 2022 ha diretto il Pierrot lunaire di Schoenberg a Novara e Milano e una produzione de La Cenerentola di Rossini per AsLiCo OperaDomani a Como, Modena, Fermo, Ascoli Piceno e Fano.
Nell’autunno del 2022 ha fatto un sensazionale debutto sul podio de I Pomeriggi Musicali dirigendo la produzione di Don Giovanni di Mario Martone per OperaLombardia (Como, Pavia, Brescia e Cremona), un trionfo che ha portato la critica a parlare di lui come una delle migliori scoperte direttoriali degli ultimi anni. Successivamente è stato invitato a ricoprire il ruolo di “direttore in residence” presso il Teatro Regio di Torino, dove si occupa della preparazione musicale dell’ensemble di giovani artisti e dirige prove e rappresentazioni de Il Barbiere di Siviglia e La fille du régiment. Nell’ambito di questo incarico, gli è stata anche affidata la direzione musicale delle nuove produzioni di Powder her face di Adès e Bastien und Bastienne di Mozart.
Tra i prossimi impegni direttoriali si ricordano: concerti con l’Orchestra Sinfonica G. Rossini a Pesaro, Fano e Urbino; con l’ORT-Orchestra della Toscana a Lucca; al Festival MiTo con l’Orchestra dei Conservatori di Milano e Torino; alle Settimane Mozartiane di Rovereto con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento; con I Pomeriggi Musicali di Milano.