Festival Settimane Musicali Internazionali 2022 - 8° edizione
Pianoforte solo, Musica da Camera e Orchestra nei luoghi dell'Oltregiogo
16 appuntamenti di musica classica e contemporanea alla scoperta di natura, siti archeologici e teatri dell’Alto Monferrato.
I protagonisti: giovani affermati musicisti, interpreti dei grandi compositori di ogni epoca e stile.
Raccolta di offerte da destinare alla LILT – delegazione di Novi Ligure
VIII Edizione Festival Settimane Musicali Internazionali 2022
Pianoforte solo e Musica da camera nei luoghi dell’Oltregiogo.
Sei appuntamenti di musica classica e contemporanea alla scoperta di natura, siti archeologici e teatri nell’Alto Monferrato.
I protagonisti: giovani affermati musicisti, interpreti dei grandi compositori di ogni epoca.
Raccolta di offerte da destinare alla LILT Delegazione di Novi Ligure.
Novita’ 2022
Oltregiogo Piano Competition, concorso pianistico internazionale aperto a tutti i giovani pianisti italiani e stranieri diviso in due Sezioni.
Sezione I, per categorie di età.
Sezione II, esecuzione pianistica fino a 30 anni.
21 maggio ore 21:00
Bosco Marengo – Complesso monumentale Santa Croce
Omaggio a Beethoven
Orchestra Classica di Alessandria
Direttore: Arman Azemoon
Solisti: Gianluca Faragli e Alessandro Marano

Programma
L. van Beethoven
Concerto per pianoforte e orchestra no.3, Op.37
-Allegro con brio
-Largo
-Rondo. Allegro
E. Elgar
Serenata per archi Op.20
-Allegro piacevole
-Larghetto
-Allegretto
L. van Beethoven
Concerto per pianoforte e orchestra no.5, Op.73
-Allegro
-Adagio un poco mosso
-Rondo. Allegro



ORCHESTRA CLASSICA DI ALESSANDRIA
Ensemble cameristico-sinfonico, svolge la propria attività in ambito nazionale e non, curando l’offerta di iniziative musicali (tramite concerti, Festival, lezioni-concerto) in svariate formazioni. E’ composta da musicisti professionisti italiani e stranieri, che si esprimono non solo in ambito prettamente classico, ma spaziano con disinvoltura dalla musica per film, jazz, etnica al pop. Nel corso della sua attività, l’orchestra si è avvalsa della collaborazione di Direttori e Solisti di chiara fama. Vanta svariate registrazioni discografiche quali: “Un amore così grande” del tenore Pietro Ballo (Warner), “Johan Padan” (Green movie), “La Passione di Cristo secondo S. Marco” e il “Transitus animae” di Lorenzo Perosi (Bongiovanni), “A. F. Lavagnino: Orchestral works”, “Mohicans chapter 2” (Edel), “Celtic angels” (Edel), “La Sinfonia della croce” (Warner) di R. Matulich, ecc. Ha al suo attivo numerosi concerti in tutta Italia tra i quali, nel 1998, un prestigioso concerto a Roma per la Camera dei Deputati. Organizza da venti anni il Festival Internazionale A. F. Lavagnino denominato “Musica e cinema” (concerti, convegni, Concorso Internazionale di Composizione per immagini). In ambito cinematografico, sono state realizzate diverse colonne sonore: “Johan Padan a la descoverta de le Americhe” tratto da una pièce teatrale di Dario Fo, e “Mai + come prima” del regista G. Campiotti, musiche di Carosio-Fornaro, “A cavallo della tigre” del regista C. Mazzacurati su musiche di Ivano Fossati, la fiction TV (Rai 1) “La buona battaglia – Don Pietro Pappagallo” su musiche di Paolo Silvestri, “Il mercante di pietre” del regista R. Martinelli, “L’uomo della carità – Don Luigi di Liegro” (fiction Canale5), “Maradona, la mano de Dios”, musiche di Pivio e Aldo De Scalzi. Nel 2004 presso l’Aula Paolo VI (Città del Vaticano) in mondovisione, l’Orchestra diretta da Renato Serio, ha suonato davanti a Giovanni Paolo II. Alcune esecuzioni sono state trasmesse da Radio Vaticana, Rai Radio3, Radio Maria, ZDF (Canale tedesco), Rai 1, Rai International, Rai Futura. Ha collaborato con la Banda della Polizia di Stato e la Fanfara dell’Areonautica (Comando 1^ Regione Aerea di Milano); da cinque anni è l’orchestra della finale del Concorso Internazionale di Chitarra Classica “Michele Pittaluga”(Alessandria) e inoltre si è esibita nell’evento “Aspettando la mostra”, anteprima della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, (Sala Darsena – Lido), con l’esecuzione pubblica, in prima assoluta, della partitura recuperata del film “Il mercante di Venezia” di A.F. Lavagnino. Ha dato vita, patrocinato dal Pontificio Consiglio della cultura, al Festival di Musica Sacra “Conflixere mirando”, sotto la Direzione artistica del M° Mons. Pierangelo Pietracatella. Dal 2019 è in corso un progetto originale di parole, musica e immagini, a tema spazio, nato dalla contaminazione del Festival Lavagnino col Festival dello Spazio di Busalla, nel 50° anniversario dello sbarco sulla luna, il cui protagonista è il primo astronauta italiano, Franco Malerba, che narra diversi momenti della sua grande avventura, intrecciati a brani di musica immortale in sintonia con il tema e con le immagini di un’esperienza oltre il limite. Ha eseguito un estratto de “Il flauto magico” di Mozart, suonando in diretta con i disegni animati di Emanuele Luzzati, il quale ha creato un apposito logo omaggiandolo all’Orchestra Classica.
Arman Azemoon, Compositore e Direttore d’orchestra.
Nato a Teheran (Iran), da madre italiana e padre iraniano, cittadino italiano ha conseguito nel 1989 il diploma di Pianoforte al Conservatorio di Musica di S.Cecilia in Roma sotto la guida della Prof. Lea Cartaino e, successivamente, quello di Composizione al Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila sotto la guida del il Maestro Alessandro Cusatelli . Ha frequentato i corsi di direzione d’orchestra tenuti dal Maestro Ennio Nicotra presso l’Accademia Musin a Perugia conseguendo il diploma con merito. Successivamente dal 2017 al 2021 ha frequentato i corsi di Fenomenologia musicale di Sergiu Celibidache e direzione d’orchestra con il Maestro Raffaele Napoli ( ex allievo di Celibidache) a Varna, Roma e Asti.
Le sue musiche di scena per “Romeo & Giulietta” sono state rappresentate nel 2005 sotto il patrocinio della Regione Lazio. Musiche di scena per “Tekna Kama figli e sangue”, tratto dall’“Orestea” di Eschilo, rappresentato a Roma in collaborazione con Capsa International; Musiche di scena e canti per la Commedia Musicale “ IN-CANTO” indirizzata ai bambini e rappresentata nel maggio 2007 al Teatro Parioli di Roma per la commissione della provincia di Roma. Direttore del Coro ” Fulvio Riccioni” di Fonte Nuova (Rm) dal 2006 e del Coro Rosa Proserpio di S. Oreste (Rm) dal 2008. Ideatore e realizzatore insieme al tenore Alessandro Fantini del metodo d’esercitazione e didattico per il canto lirico ” My Personal Conductor” pubblicato dalla Carisch S.p.A gruppo Monzino di Milano.
Come direttore e fondatore dell’Ensemble vocale “L’Ottava Giusta”, ha registrato la colonna sonora del film per Rai 1 “ Il sogno del maratoneta” con Luigi Lo Cascio e Alessandro Haber con le musiche del M° Carlo Crivelli.
Nel 2012 è stato intervistato dalla trasmissione Voyager di Roberto Giacobbo su Rai 2 sull’accordatura a 432 Hz.
A Febbraio 2021 ( Teatro Basilica di Roma) e Luglio 2020 ( Teatri di Pietra di Sutri (VT)e Festival di Volterra) ha scritto le musiche di scena per lo spettacolo di teatro-danza “ Dimmi Tiresia” di MDA Danza di Aurelio Gatti.
Ha diretto diverse orchestre nazionali ( I Solisti Aquilani, Orchestra Roma Tre, Orchestra Nova Amadeus) e internazionali ( Orchestra del Teatro di Varna di Bulgaria e Orchestra Giovanile della città di Vienna).
Fondatore nel 2011 e direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica Santa Croce con sede nella Basilica S. Croce al Flaminio di Roma con il progetto di divulgare la pratica orchestrale tra musicisti giovani e amatori in un laboratorio orchestrale guidato da professionisti e tutor. Con l’Orchestra Sinfonica S. Croce si è esibito in numerosi concerti che hanno riscosso successo di pubblico e di critica e ha partecipato a tre edizioni della Festa Europea della Musica di Roma (2011, 2012 e 2014).
Dal 2006 è docente e preparatore agl’esami di ABRSM (The Associated Board of the Royal School of Music) di Londra presso le sedi italiane.
Alessandro Marano, brillante pianista cosentino della sua generazione, si forma sotto la guida del Maestro Giuseppe Maiorca presso il Conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” di Cosenza e parallelamente frequenta i Corsi Internazionali di alto perfezionamento pianistico presso la Foundation “Paul Hindemith” di Blonay in Svizzera seguendo le lezioni di illustri maestri e concertisti di fama internazionale fra i quali Edith Fischer e Paul Badura-Skoda. Completano la sua formazione pianistica e musicale i Maestri Aldo Ciccolini e Bruno Canino.
Ha ottenuto premi, menzioni speciali, borse di studio e riconoscimenti in più di cinquanta concorsi pianistici nazionali ed internazionali; svolge una intensa attività concertistica suonando in veste di solista in tutt’Italia e all’estero (Svizzera, Spagna, Ungheria, Romania, Bulgaria, Austria, Francia, Repubblica Ceca, Russia, Grecia, Gran Bretagna, Polonia), riscuotendo ovunque calorosi apprezzamenti da parte del pubblico e della critica.
Solista apprezzato per la serietà e la profondità delle sue interpretazioni, si dedica alla ricerca, allo studio e all’esecuzione delle composizioni di Franz Liszt (il Maestro esegue l’integrale dei 12 Studi Trascendentali, le Armonie poetiche e religiose, le composizioni per pianoforte e orchestra e le parafrasi da opere di Verdi e di Wagner), con particolare riguardo a quelle meno frequentate.
Fra il 2015 e il 2016, ha portato a termine l’integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven riscoprendo le trascrizioni per organico d’archi del musicista tedesco Vinzenz Lachner, eseguendoli anche in tre serate e senza Direttore all’interno della stagione concertistica 2017 della Società dei Concerti di Ravello.
Ha suonato in veste di solista con importanti orchestre: Filarmonica “Mihail Jora” Bacau, Arad State Filarmonic, Filarmonica Botosani, Romania; Pazardzhik Symphony Orchestra, Bulgaria; Orkiestra Filharmonii Warminsko-Mazurskiej di Olsztynie, Polonia, collaborando con Direttori d’orchestra di fama internazionale quali Ovidiu Balan, Petronius Negrescu, Grigor Palikarov, Lyubomir Denev Jr, Cristian Neagu, Valentin Doni, Konstantin Ilievsky, Piotr Sulkowski, spaziando fra i Concerti di Bach, Beethoven, Mozart, Liszt, Grieg, Schumann, Brahms, Tchaikovsky, Rachmaninoff e Gershwin.
E’ docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, Presidente dell’Associazione Culturale e Musicale Amici del Pianoforte “Franz Liszt”, Direttore Artistico dell’Orchestra Sinfonica di Cosenza e del Festival Pianistico Internazionale “Franz Liszt” di Cosenza che quest’anno giunge alla sua XI Edizione. Co-Direttore artistico del Festival Settimane Musicali Internazionali per l’anno 2022.
Gianluca Faragli si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio Paganini di Genova. Ha conseguito il diploma accademico di secondo livello in pianoforte indirizzo solistico con il massimo dei voti presso il Conservatorio Donizetti di Bergamo con Maria Grazia Bellocchio.
Ha arricchito la sua formazione partecipando a diverse masterclass in Italia e all’estero e ai Corsi di Alto Perfezionamento tenuti da M. G. Bellocchio (CFYP Mauricio Kagel 2019 – Salvatore Sciarrino 2022) presso la Contemporary Music Hub Milano.
Ha ottenuto numerosi primi premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali tra cui: 22° Concorso Internazionale di Interpretazione Musicale Premio Franz Schubert; VI Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale C. W. Schumann 2019; X Concorso Internazionale Musicale Premio Crescendo Città di Firenze a seguito del quale si è esibito nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze; International Music Competition “Paris and London” Grand Prize Virtuoso 2020; Concorso Pianistico Nazionale A.Gi.Mus. Città di Francavilla Fontana; 17° Concorso Nazionale di Esecuzione Pianistica “Città di Bucchianico”.
Ha suonato da solista in Italia e in Repubblica Ceca con l’Orchestra Junior Classica di Alessandria, l’Orchestra Ligeia di Sanremo, l’Orchestra “Mihail Jora” di Bacau e l’Orchestra “Amici del Pianoforte” di Cosenza collaborando con i direttori G. Emilsson e D. Camiz.
Tiene regolarmente recital pianistici e concerti in formazioni da camera sia in Italia che all’estero nell’ambito di prestigiosi festival tra cui: Viotti Club di Vercelli, Museo Diocesano Hofburg di Bressanone, Teatro Carisma di Gorlago, Incontri Musicali Mediterranei a Crotone, Villa Bertelli di Forte dei Marmi, Stiftssaal a Fröndenberg (DE), Museo del Novecento a Milano, Musica Insieme Bologna, Careggi in Musica a Firenze, Stagione Musicale di Sassello, Palazzo Albrizzi di Venezia, Amici di Paganini e GOG di Genova, A.Gi.Mus. Modica, Alba Music Festival. Nel 2018 è stato selezionato per i concerti nell’ambito del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo.
Ha eseguito in prima assoluta composizioni di M. Clera, S. Teani e C. Barracano.
È docente di pianoforte presso il Conservatorio G. Donizetti di Bergamo (corsi pre-AFAM). Insegna pianoforte presso la Scuola Media Statale “G. Boccardo” e presso il Liceo Musicale Saluzzo Plana di Alessandria.
È presidente dell’Associazione Musica&Cultura Pentagramma e direttore artistico del Festival Settimane Musicali Internazionali giunto, nel 2022, alla 8° Edizione.
16 Luglio ore 21:00
Basaluzzo – Oratorio di Sant’Antonio
CharmingCello
Duo violoncello e pianoforte
Silvia Gira, Lucia Paradiso

Programma
C. Franck
Sonata in la maggiore
-Allegretto ben moderato
-Allegro
-Recitativo-Fantasia: Ben moderato. Largamente con fantasia
-Allegretto poco mosso
A. Dvorak
Silent Woods, Op 68, No 5
E. Grieg
Sonata per violoncello e pianoforte Op.36
-Allegro agitato
-Andando molto tranquillo
-Allegro molto e marcato
Silvia Gira – comincia a studiare il violoncello all’età di quattro anni e frequenta il Conservatorio A. Scarlatti
di Palermo dove si diploma con lode e menzione.
Frequenta per due anni il Corso di Alto Perfezionamento presso l’Accademia Walter Stauffer di
Cremona sotto la guida del M° Antonio Meneses, con il quale studia anche presso l’Accademia
Chigiana e Garda Lake Masterclass.
Si è appena diplomata a pieni voti presso l’ Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dove ha
frequentato il Master in Violoncello con il M° Giovanni Sollima.
Ha formato il Trio Aeonium, con il quale studia presso la suddetta Accademia con il M°Carlo
Fabiano e presso il Conservatorio di Parma con il Trio di Parma.
Si esibisce da solista e da camerista in Italia e all’estero, ed è stata più volte ospite a Rai Radio3.
Suona un violoncello Primavera di Cremona.
Lucia Paradiso –svolge gli studi di pianoforte presso il Conservatorio “E.R. Duni” di Matera con il Maestro Alessandro Deljavan, con il quale si diploma con 10 lode e menzione nel 2014 e successivamente nel 2018, presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia con votazione 110 e lode, conseguendo il biennio specialistico di pianoforte a indirizzo concertistico. Prosegue presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma e nel 2021 consegue il biennio specialistico di musica da camera con votazione 110 e lode.
Attualmente Lucia Paradiso svolge un’appassionata attività concertistica che la vede impegnata in Italia e all’estero presso importanti istituzioni.
Oltre che come solista, Lucia Paradiso si dedica costantemente all’attività cameristica: nel 2021 debutta nella stagione “Classica al tramonto” per la IUC – Università La Sapienza di Roma, presso la Fondazione Primoli di Roma, nella Stagione “Trevignano Proms” con il “Trio Caecilia” in formazione violino, flauto e pianoforte; In Duo con la violinista Cecilia Merli ottiene un progetto discografico con l’Associazione A.Gi.Mus di Padova per l’esecuzione delle Sonate di C. Franck e E. Grieg per violino e pianoforte; si esibisce presso il Teatro Eur Mostacciano, la Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia, l’Auditorium dell’Accademia Ludus Tonalis di Riano (RM), il Palazzo Ragazzoni di Sacile (PN). Svolge attività di pianista accompagnatore, supportando le classi di strumento nelle attività didattiche, per il “Premio delle Arti-sez. legni”, per le classi del Conservatorio U. Giordano di Foggia, Concorsi e Masterclass e attualmente presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma in qualità di Cultore della materia nella classe di Musica da Camera. Parallelamente all’attività pianistica e didattica Lucia Paradiso è Presidente dell’Associazione culturale “Dal Colosseo ai Sassi” che si occupa dell’organizzazione di eventi artistici e culturali sul territorio romano.
23 Luglio ore 21:00
Francavilla Bisio – Salone SAOMS
Sonate e Fantasie
Recital pianistico
Karolina Sekula

Programma
W. A. Mozart
Fantasia in d-minor KV 397
L. van Beethoven
Sonata no.7 in re maggiore Op.10 no.3
-Presto
-Largo e mesto
-Minuetto: allegro
-Rondo: allegro
M. Ravel
Sonatine Op.40
S. Rachmaninov
Sonata no.2 Op.36
-Allegro agitato
-Non allegro
-L’istesso tempo – Allegro molto
Karolina Sekuła è nata nel 2002 a Toruń. Si è diplomata con lode presso la Scuola di Musica e d’Istruzione Generale Karol Szymanowski a Toruń nella classe di pianoforte di Aleksandra Soboń-Wakarecy e Marek Kamola. Attualmente frequenta il primo anno di studi triennali nella classe di pianoforte della professoressa Elena Margolina-Hait alla Hochschule für Musik di Detmold.
È vincitrice di concorsi pianistici e musica da camera, tra cui: 1° posto al Muse International Music Competition di Atene (2019), 1° posto e premio speciale al IV Concorso Pianistico Nazionale F. Chopin a Turzno (2018), 1° posto al IV Concorso Pianistico Internazionale di Trzciana (2018), 1° posto al XXI Concorso Internazionale per Formazioni Cameristiche a Jawor (2019), premio per il miglior partecipante alla Rota Piano Week III (Spagna , 2020), 2° posto al IX Concorso Pianistico Internazionale a Broumov (Repubblica Ceca, 2019), 2° posto e premio speciale dell’Istituto Fryderyk Chopin al VI Concorso Pianistico Internazionale ad Augustów (2018), 2° posto al I Concorso Pianistico Internazionale MusicAlive organizzato dall’Università della Slesia a Katowice (2020), è finalista del V Concorso Nazionale di Individui Musicali Atma a Zakopane (2020), 2° posto al Concorso Musicale Internazionale Opus di Cracovia (2019), premio speciale al Corso e Concorso Internazionale PIANALE Junior a Schlitz (Germania, 2018), 3° classificata al XIX Concorso Musicale Internazionale J. Zarębski a Varsavia (2019), 3° posto al XIII Concorso Nazionale di Musica da Camera per Pianoforte a Toruń (2016), riconoscimenti: al Concorso Nazionale del Centro Educazione Artistica nella categoria Ensemble da Camera (2021), al XXIII Torneo Nazionale di Pianoforte Halina Czerny-Stefańska a Żagań (2018), al XXXVI Concorso per Formazioni Cameristiche a Breslavia (2019).
Si è esibita, tra l’altro: alla Carnegie Hall di New York, Megaron Hall di Atene, in Łazienki Królewskie di Varsavia, nella Casa natale di Fryderyk Chopin a Żelazowa Wola, al Chopin Center di Szafarnia, al Centro Europeo della Musica “Krzysztof Penderecki”, al “Lunigiana International Music Festival” in Italia, in Spagna, Lituania, Germania, Svizzera, a Toruń nell’ambito del Festival Internazionale “Probaltica”, “Cello Festival ” e “Festival della Musica Giovane”, nell’Auditorium CKK Jordanki. Si è esibita come solista con l’Orchestra Sinfonica di Toruń e L’Orchestra Sinfonica della Versilia sotto la direzione di Marek Wroniszewski, Dainius Pavilionis, Stefano Teani, Mariusz Smolij, Przemysław Fiugajski, Łukasz Hermanowicz.
Ha perfezionato le sue abilità sotto la supervisione di insegnanti eccezionali, tra cui: Jacques Rouvier, Gabriele Baldocci, Laura Pietrocini, Alina Bercu, Janusz Olejniczak, Katarzyna Popowa-Zydroń, Piotr Machnik, Ewa Pobłocka, William Fong, Zuzana Niederdorfer.
Detiene anche il titolo della Finalista delle 44° Olimpiadi Artistiche nella sezione storia della musica (2020). Per i suoi risultati ha ricevuto una Borsa di Studio del Primo Ministro della Polonia (2020/21), una Borsa di Studio del Ministro della Cultura e del Patrimonio Nazionale della Polonia (2020/21) e una Borsa di Studio del Maresciallo del Voivodato di Kujawsko-Pomorskie “Humaniści na start!” (2020/21), “Prymus Pomorza i Kujaw” (2016- 2019), Borsa di Studio Culturale della Città di Toruń (2018, 2019, 2021), Borsa di Studio “Maestro” del Sindaco della Città di Toruń (2019-2021), Premio del Sindaco della Città di Toruń (2021) e apparteneva ai Borsisti del Fondo Nazionale Polacco per l’Infanzia (2018/2019).
27 Agosto ore 21:00
Parodi Ligure – Abazia San Remigio
Danze e Rapsodie
Duo Pianoforte 4 mani
Gala Chistiakova, Diego Benocci

Programma
J.Brahms
12 Danze Ungheresi
F.Liszt
Rapsodia Ungherese n.2
G.Gershwin
Rhapsody in blue

10 Settembre ore 21:00
Carrosio – Auditorium Comunale
I tre volti del Romanticismo
Recital pianistico
Paolo Scafarella

Programma
L. van Beethoven
Sonata Op. 81a “Les Adieux”
Das Lebewohl (L’addio) – Adagio, Allegro
Die Abwesenheit (L’assenza) – Andante espressivo
Das Wiedersehn (Il ritorno) – Vivacissimamente
W. Stenhammar
Sonata n°4 in sol minore
-Allegro vivace e passionato
Romanza
-Andante quasi adagio
Scherzo
-Allegro molto
Trio
-Meno mosso un pochettino
Rondo
-Allegrissimo
F. Chopin
Mazurke Op. 30 n°1 e 2
S. Rachmaninov
Momenti musicali Op. 16
Pianista dall’innata sensibilità musicale e dalla solida tecnica pianistica, Paolo Scafarella nasce nel 1993 a Trani, ridente città pugliese. Si laurea presso il conservatorio “N. Piccinni” di Bari, conseguendo sia il triennio in pianoforte che il biennio in pianoforte ad indirizzo solistico con il massimo dei voti e la lode.
Si è esibito per Serate musicali a Milano, Conservatorio di Milano, Associazione Wagneriana di Milano, Scriabin Concert Series di Grosseto, Festival Internazionale San Giacomo di Bologna, Teatro Comunale di Corato, Teatro Impero di Trani, Università degli studi di Bari, Accademia delle Arti di Bari e di Firenze, La Fondazione dell’Orchestra Sinfonica Santa Croce di Roma, Le Dimanche Musicaux presso la Cathedral American di Parigi, Eutherpe hall della Fondacion Eutherpe di Leon (Spagna), Sentieri musicali di Forte dei Marmi, Associazione Karl Jenckins di Roma, Festival Internazionale “Onde Armoniche” di Molfetta, Palazzo Pesce per l’associazione Agimus di Mola di Bari, Monferrato Classic festival di Alessandria, Fondazione Houck di Riva San Vitale in Svizzera, Klaverens hus di Lovstabruck in Svezia.
Si esibisce regolarmente come solista con importanti orchestre; grande successo nella sua ultima interpretazione del secondo concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven, eseguito con l’Orchestra Sinfonica Santa Croce a Roma, concerto che ha avuto un positivo riscontro di critica.
Oltre ad essersi esibito all’estero in alcune delle più importanti città europee: Madrid, Leon, Parigi, Stoccolma, Lovstabruck, Riva San Vitale etc, Scafarella ha in programmazione un tour concertistico extra- continentale in Cina (nelle più grandi metropoli del Paese) e in America, nello specifico in Florida; il progetto vede al suo centro l’esecuzione dei brani inclusi nel suo ultimo cd inciso per Brilliant Classics su musiche di Stenhammar; questo suo ultimo cd ha riscosso grande successo ricevendo una recensione da 5 stelle dal Magazine tedesco PianoNews ed una recensione da 4 stelle dal Magazine Inglese BBC Music Magazine, due fra le più prestigiose riviste di musica del mondo.
Come prossimi progetti discografici, sono in cantiere altri due cd sul repertorio per pianoforte ed orchestra di Stenhammar con L’etichetta discografica Brillant Classics e un cd monografico su repertorio per pianoforte solo di Rachmaninov con l’etichetta discografica Aulicus Classics.
Pubblica regolarmente libri, trascrizioni ed edizioni pratiche con la casa editrice Momenti Edizioni.
25 Settembre ore 21:00
San Cristoforo – Parco del Castello – Sala del Torchio
Luci e Ombre
Duo Incontra – violoncello e contrabbasso
Camilla Patria, Tommaso Fiorini

Programma
G. Rossini
Duetto
-Allegro moderato – Andante assai – Allegro
A. Schnittke
Hymn Nr. 2
A. Corelli
Variazioni sul tema della Follia (arrangiamento di T. Fiorini)
J. Goltermann
Souvenirs de Bellini
G. C. Taccani
Commedia della sera
J. Barriere
Sonata in Sol per violoncello e contrabbasso
-Andante – Adagio – Allegro prestissimo
Duo InContra
Camilla Patria e Tommaso Fiorini si conoscono nel 2018 nell’ambito dei corsi annuali di Obiettivo Orchestra tenuti presso la scuola APM di Saluzzo dai professori d’orchestra della Filarmonica Teatro Regio Torino. Tra i due nasce una grande intesa musicale e la voglia di fare musica insieme, non solo in orchestra. Decidono pertanto di formare un duo e di iniziare ad esplorare il repertorio per questa
insolita formazione cominciando proprio dal brano più celebre, il Duetto di Gioachino Rossini. Da qui il loro repertorio si allarga velocemente, toccando tutte le epoche e gli stili che hanno interessato e interessano questa formazione.
Il duo si è perfezionato presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino nell’ambito del Biennio di Musica d’Insieme sotto la guida del M.o Claudia Ravetto, conseguendo la laurea con il massimo dei voti e la lode.
Nel novembre 2020 si aggiudicano il I Premio Assoluto e il Premio Crescendo per la sezione Musica da Camera del Concorso “Premio Crescendo – XI edizione” organizzato dall’A.Gi.Mus di Firenze.
Nel giugno 2021 sono premiati con il Primo Premio al 22° Concorso Musicale Premio Placido Mandanici ottenendo anche il Premio Speciale Michele Giamboi per aver dato “maggior prova di sensibilità interpretativa e dedizione verso l’arte musicale”.
Nel settembre 2021 ottengono il Primo Premio al MAP International Music Competition (Los Angeles, California, USA) per la categoria Musica da camera – Duo.
Dal 2021 il duo entra a far parte dell’Associazione Nuovo Insieme Strumentale Italiano all’interno della quale coordina la direzione artistica della rassegna concertistica Panorami sonori e del Progetto Giovani della rassegna Suoni in movimento – Percorsi sonori nella rete museale biellese.
La formazione vanta la dedica di brani per loro concepiti: “Gravity” di Sandro Montalto, scritto nel 2019 e pubblicato nel 2020 da Da Vinci Edition, “Drama” di Elena Ballario, ultimato nel gennaio 2021, “Commedia della sera” di Giorgio Colombo Taccani, terminato a luglio 2021.
9 Ottobre ore 21:00
Arquata scrivia – Teatro della Juta
La Notte e gli Amori Recital pianistico
Matteo Cardelli

Programma
A. Schönberg
Verklärte Nacht op.4
-(trascrizione per pf. solo, arr. Peter Billam/Matteo Cardelli)
L. van Beethoven
Sonata quasi Fantasia op.27 n.2 “Chiaro di luna”
-Adagio sostenuto
-Allegretto
-Presto agitato
J. Brahms
Sonata n.3 op.5
-Allegro maestoso l
-Andante. Andante espressivo. Andante molto
-Scherzo. Allegro energico
Trio
-Intermezzo: Andante molto
Finale
-Allegro moderato ma rubato

Curriculum
Classe ’92, Matteo Cardelli si è diplomato al Conservatorio di Ferrara nel 2010 sotto la guida di Fabrizio Lanzoni e si è successivamente perfezionato seguendo masterclass con maestri di calibro internazionale. Dal 2015 vive e lavora a Basilea, in Svizzera, dove attualmente insegna come assistente nella classe del suo maestro Filippo Gamba, nella prestigiosa Hochschule für Musik. Presso l’isituto ha conseguito due Master, avendo l’occasione di approfondire lo studio musicale anche con Ferenc Rados, Sir András Schiff, Gabor Takacs, Anton Kernjak, Guy Braunstein. Viene regolarmente invitato a tenere concerti in Italia, Svizzera, Germania, Spagna, sia come solista sia come musicista da camera in diverse formazioni. Nel 2021 ha registrato il suo primo cd con musiche di Franz Liszt.
10 Ottobre ore 21:30
Arquata scrivia – Teatro della Juta
La Notte Trasfigurata di Arnold Schönberg
Matinée musicale / Lezione – Concerto
Matteo Cardelli – Pianforte

Dedicato agli studenti di della Scuole Secondarie di 2° grado di:
Istituto Comprensivo Arquata Scrivia
Istituto Comprensivo 2 Novi Ligure
5 Novembre ore 21:00
Gavi- Teatro Civico
Echi di Gioventù
Recital Pianistico
Alberto Chines

Programma
J. P. Sweelinck
Mein junges Leben hat ein End
F. J. Haydn:
Sonata in Do minore HobXVI:20
F. Schubert
Sonata D.960
Una formazione solida e il confluire di tante esperienze didattiche e professionali assai diversificate hanno contribuito a fare di Alberto Chines un artista vivace e poliedrico.
Il giovane pianista palermitano si è formato presso l’Accademia di Imola con Franco Scala e Piero Rattalino, e al Conservatorio di Bolzano con Davide Cabassi.
A quindici anni ha debuttato presso il Teatro Massimo di Palermo e nel 2011 ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale “Palma d’Oro” di Finale Ligure. Nel 2013 è stato vincitore del Sony Classical Talent Scout di Madesimo e, nel 2014, del secondo premio all’Euregio Piano Award (Geilenkirchen, Germania).
Si è esibito presso la Sala Mozart dell’Accademia Filarmonica di Bologna, al Teatro Olimpico di Vicenza, al Politeama Garibaldi di Palermo, alla Van Cliburn Recital Hall di Fort Worth (Texas) e in Spagna, Portogallo, Inghilterra, Francia e Germania.
Ha recentemente debuttato a Londra per il Keyboard Charitable Trust e al Tiroler Festspiele Erl (Austria), ed è stato da poco pubblicato il suo primo CD con musiche di Bach, Schumann, Ravel e Bartók (BAM International).
Alberto Chines è molto attivo anche nell’ambito cameristico, collabora con la violista Anna Serova, col chitarrista Eugenio Della Chiara e ha negli anni seguito diversi progetti in trio (Trio Casa Bernardini), quartetto e quintetto. Ha inoltre ideato la rassegna concertistica internazionale Musica Manent Festival (Ustica) e collabora con la Primavera di Baggio di Milano.
Alberto Chines è Steinway Artist dal 2020.
13 Novembre ore 17:00
San Cristoforo – Parco del Castello, Sala del Torchio
Virtuosismi Doppi
Duo violinistico
Giulia e Elisa Scudeller

Programma
S.Prokofiev:
Sonata per 2 violini op.56
C. De Bériot:
Gran Duo Concertante n.1 op.57
J. Cervellò:
Divertimento I per 2 violini
J. Halvorsen:
Passacaglia per due violini
Elisa, 21 anni, e Giulia, 23 anni, hanno iniziato entrambe lo studio del violino a 4 anni e si sono diplomate con 10 e lode rispettivamente al Conservatorio di Padova e Milano. Hanno cominciato a suonare in duo fin da giovanissime, parallelamente alla carriera solistica, riscuotendo subito grande successo e vincendo nel 2010 il Primo Premio Assoluto fra tutte le categorie all’ European Music Competition di Moncalieri.
Nel 2012 sono state selezionate per partecipare al Festival Giovanile Biellese dove hanno registrato il loro primo CD live ed al Festival delle Ville Venete dove hanno ricevuto la borsa di studio Fondazione Giuseppe Roi.
Hanno inoltre vinto insieme il Primo Premio al Concorso “Spincich” di Trieste, Primo Premio Assoluto al concorso “Contea” di Treviso, Primo Premio e Premio Speciale al Concorso Europeo “Premia la Musica” di Milano, Primo Premio al Concorso “Citta di Piove di Sacco” e Primo Premio Assoluto al Concorso Rotary “Musica per la Pace” di Castelgandolfo (Roma).
Hanno vinto il Primo Premio assoluto al Crescendo International Music Competition sia come soliste che in duo grazie al quale hanno suonato alla Carnegie Hall di New York a febbraio 2018.
Si sono esibite nella sala Monumentale dell’Arcivescovado di Brescia, nella Basilica di Alberobello, nella sala Fondazione SUMS della Repubblica di San Marino, nel Palazzo Zuckermann di Padova, nel Duomo di Conegliano, al Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto, a Palazzo De Nordis a Udine ed in numerosi festival tra il prestigioso alla Dubrovnik Summer Festival in Croazia e il Festival delle Nazioni a Città di Castello.
Nel 2017, invitate dall’Ambasciatore italiano, hanno rappresentato la regione Veneto nel Padiglione Italia all’EXPO in Kazakhstan, suonando anche alla National University of Arts di Astana, nella Great Hall e nella Chopin Hall; in tale occasione Elisa ha vinto (prima ed unica italiana ed europea) l’Eurasian Music Games ad Astana (Kazakhstan).
Nel 2021 hanno vinto il bando indetto da Trieste Classica che ha permesso loro di esibirsi al Civico Museo Sartorio di Trieste.
Nello stesso anno hanno tenuto un concerto nella Cappella degli Scrovegni a Padova in presenza dell’ ex- Ministro della Cultura Dario Franceschini.
Entrambe hanno concluso con il massimo dei voti il Master di II livello con il Maestro Ilya Grubert al Conservatorio “Pollini” di Padova ed hanno studiato con il M°Accardo presso l’Accademia W. Stauffer di Cremona.
Ad ottobre 2022 sono state selezionate per studiare come duo con il M°Rabaglia presso l’Accademia di Alta Formazione Santa Cecilia di Roma.
20 Novembre ore 17:00
Pasturana – Sala Europa
La voce del violoncello
Violoncello solo
Paolo Tedesco

Programma
J. Dall’Abaco:
Z. Kodaly
Sonata Op.8
26 Novembre ore 21:00
Francavilla Bisio – Salone Saoms
Impressions Parisiennes
Duo Flauto e Arpa
Michelangelo Lazzareschi
Andrea Solinas

Programma
C. Saint-Saëns:
Romance Op.37
C. Debussy:
Prélude à l’Après-midi d’un Faune
C. Debussy:
Premiere Arabesque
M. Tournier:
Au Matin
F. Godefroid:
Étude de Concert en Mi Bémol Mineur
C. Saint-Saëns:
Fantasie Op.124
Andrea Solinas
Diplomato con il massimo dei voti e la lode all’ Istituto Musicale “Boccherini” di Lucca sotto la guida della prof.ssa Laura Saviozzi, si perfeziona con Anna Loro a Brescia e con Fabrice Pierre e Sylvain Blassel nel prestigioso conservatorio superiore di Lione, il CNSMD, in cui ottiene il diploma di livello Bachelor nel giugno 2018. Negli anni di perfezionamento si dedica principalmente allo studio del repertorio orchestrale e alla collaborazione con diverse formazioni, fra le quali si citano l’Orchestra Toscanini di Parma, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Giovanile Cherubini, l’Opéra di Lyon, e infine L’Opéra National de Paris dove ha l’onore di ricoprire i ruoli di prima e seconda arpa nel contesto del celebre teatro parigino dell’Opéra Garniér. Di fondamentale impatto per la sua crescita personale, si ricordano le collaborazioni con direttori del calibro di Juraj Valčuha, Hartmut Haenchen, Zubin Mehta, Riccardo Muti.
Michelangelo Lazzareschi
Michelangelo Lazzareschi nasce a Pietrasanta nel 1992.
Si avvicina alla musica ed al flauto nel 2004 grazie ad Antonio Barsanti, figura di riferimento nei suoi primi anni di studio. Dal 2006 entra a far parte della classe di pianoforte principale del M°Riccardo Peruzzi presso L’ISSM Luigi Boccherini di Lucca, di cui rimane allievo fino al 2010,anno in cui, grazie al M°Filippo Rogai, si riavvicina allo studio del flauto e sotto la guida del quale completa il suo ciclo di studi, diplomandosi brillantemente nel 2014 sempre presso l’Istituto Boccherini di Lucca. Dal 2014 inizia il suo percorso di biennio presso il conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dove si laurea col massimo dei voti nel 2016, nella classe di flauto del M°Diego Collino e dove ha la possibilità di conoscere il M°Marco Pace che lo guida nel percorso che più di tutti lo coinvolge, quello della musica da camera, seguendo inoltre i corsi annuali del M° Pier Narciso Masi. Si perfeziona seguendo corsi ed esibendosi al fianco dei maggiori flautisti in attività tra cui Paolo Taballione, figura importantissima nella sua formazione di flautista, Michele Marasco, Andrea Oliva, Janos Balint, Mathias Ziegler, Pierre Ives Artaud, Giampaolo Pretto, con il quale siesibisce in trio assieme alla collega Viola Brambilla per la rassegna VerdiSuite in un programma mozartiano, Stefano Agostini, Riccardo Parrucci, che lo introduce alla Tecnica Alexander. Durante tutti questi anni l’attività di camerista e di orchestrale si snoda collaborando intensamente con tutti i tipi di formazione, dal duo, all’ensemble di flauti, al quartetto con gli archi, esibendosi nelle maggiori sale nazionali e fuori dall’Italia: Sala Verdi Milano, Auditorium Verdi Milano, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Dal Verme, LAC Lugano, Teatro di Bastia (dove si esibisce per rappresentare Il conservatorio di Milano e l’Italia nella rassegna Rencontes Jeunesses Musicales de Mediterranee), Triennale di Milano, Museo del 900 di Milano, Teatro Verdi di Pisa, Audiorium San Filippo Neri di Bologna ed altre. Le più intense collaborazioni fino al 2016 sono quelle con il chitarrista Giorgio Grazzini e con i pianisti Jacopo Phelan e Mari Miura, con i quali risulta vincitore o premiato in concorsi nazionali ed internazionali. Dal 2018 inizia la collaborazione con l’amico e pianista lucchese Simone Rugani, con il quale oltre ad esibirsi regolarmente, si perfeziona nel repertorio contemporaneo sotto la guida del M°Maria Grazia Bellocchio, al fianco della quale si esibisce anche come membro aggiunto dello storico Divertimento Ensemble sotto la direzione di Sandro Gorli. Dal 2020 nasce il sodalizio artistico con l’arpista Andrea Solinas. Dal 2017 ad oggi è attivo come docente di flauto presso le SMIM degli IC Lucca3, Camaiore1, e presso i Licei Musicali di Lucca e Pisa, dal 2020 è Docente di ruolo nella provincia di Prato. Fondamentali per la sua recente crescita artistica, musicale ed umana sono gli incontri con i Maestri Carlotta Raponi e Nicola Campitelli.
4 Dicembre ore 17:00
Capriata D’Orba – Salone Saoms
Recital pianistico
Margherita Capalbo

Programma
L. van Beethoven:
Sonata Op.109
O. Messiaen:
Preludio No. 1 “La colombe”
F. Liszt:
Rapsodia ungherese S.244 no.11
C. Debussy:
Isle Joyeuse
M. De Falla:
Fantasia Bética
A. Ginastera:
Danze argentine
11 Dicembre ore 17:00
Castelletto D’Orba – Chiesa di Sant’Antonio Abate Italo – Teutonica Musa
Cappella Augustana – Ensemble di musica antica
Giulia Beatini, cantus
Camilla Biraga, altus
Matteo Messori, clavicembalo e concertazione

Programma
J. K. Kerll:
Toccata Quinta “tutta de’ salti”
A. Steffani:
Placidissime catene – Duetto a soprano, alto e basso continuo
J. K. Kerll:
Toccata Quarta “di Durezze”
G. C. M. Clari:
Vago usignol canoro – Duetto a soprano, alto e basso continuo
(da Duetti e Terzetti da camera, op. 1, Bologna 1720)
F. Gasparini:
Tre Sonate
A. Lotti:
Querela Amorosa a soprano, alto e basso continuo
(da Duetti, Terzetti e Madrigali a più voci, Venezia 1705)
A. Lotti:
Lontananza insopportabile a soprano, alto e basso continuo
G. F. Händel:
Due Fughe (da Six Fugues or Voluntarys, 1735)
Sono liete, fortunate, dolci, grate – Duetto a soprano, alto e basso continuo HWV 194
D. Scarlatti:
Sonata K. 417 in re minore
Sonata K. 81 in si minore
G. F. Händel:
– Tanti strali al sen mi scocchi – Duetto a soprano, alto e basso continuo HWV 197
Giulia Beatini si avvicina alla musica all’età di sei anni grazie all’esperienza del canto polifonico e parallelamente coltiva l’interesse per il teatro e l’improvvisazione. Laureata in Filosofia, studia Musica vocale da camera presso il Conservatorio di Torino e sta attualmente terminando il Biennio in Canto lirico sotto la guida di Gloria Scalchi al Conservatorio di Genova. Collabora e si esibisce con Eutopia Ensemble e MDI Ensemble nell’ambito di stagioni che promuovono l’ascolto e la diffusione della musica del ‘900 ed è tra gli interpreti delle opere Magenzeit(Gabriele Cosmi) e Trascrizione di un errore (Alexander Cheryschov) in prima esecuzione al Festival di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia. Con Eutopia Ensemble ha partecipato alla prima esecuzione europea di Song from the Uproar – The Lives and Deaths of Isabelle Eberhardt (Missy Mazzoli) durante i Musiktheatertage di Vienna e presso il Teatro della Tosse di Genova. Nutre una particolare predilezione per la musica antica e in questo ambito svolge attività concertistica con Cantica Symphonia, La Compagnia del Madrigale, Ghislieri Choir & Consort, Cappella Musicale di S. Petronio, Il Canto di Orfeo, Coro Maghini e Ars Cantica Choir, con cui partecipa alle più importanti stagioni e rassegne musicali nazionali e internazionali. Collabora inoltre con il coro de l’Opéra de Dijon. Vince il secondo premio al XVI Concorso Internazionale di Canto Cameristico Seghizzi, insieme ai premi speciali per il miglior finalista italiano, la migliore interpretazione di un Lied e il programma di maggiore interesse artistico. Ha interpretato Camilla nell’opera Il trionfo di Camilla di G. Bononcini a Palazzo Abergati (Bologna) e al Teatro Pavarotti di Modena per il festival Grandezze e Meraviglie.
Camilla Biraga si concentra sulla voce come strumento espressivo dopo le esperienze con il teatro di prosa e gli studi artistici che hanno caratterizzato la sua formazione. Sperimenta diversi generi musicali, dalla canzone d’autore alla musica classica, sviluppando un particolare interesse per il repertorio dei periodi rinascimentale, barocco e contemporaneo. Si diploma in Canto lirico presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova sotto la guida del mezzosoprano Gloria Scalchi, continua lo studio con il basso Alessandro Verducci e attualmente con il soprano Marika Guagni. Come solista si esibisce principalmente nel repertorio barocco, sia in ambito oratoriale collabora regolarmente con l’ensemble il Concento di Genova (prima ripresa moderna della Messa solenne e del Magnificat di Zuccari, incisa per l’etichetta Urania Records) e con l’ensemble Selva Armonica di Genova (prima esecuzione moderna della ‘Messa a due cori’ di F.Gnecco), sia in ambito operistico, debuttando nel ruolo di Cornelia nel Giulio Cesare di Händel per il festival A l’Antiqua- Barocco Music Festival’, al teatro comunale di Marmirolo.
Matteo Messori, bolognese, ha conseguito con il massimo dei voti e la lode sia il diploma in organo e composizione organistica (con Umberto Pineschi) che quello in clavicembalo (con Sergio Vartolo) presso i Conservatori di Bologna, Mantova e Venezia. Fino al 1990 ha studiato pianoforte nel Conservatorio della sua città con Franca Fogli, la prima diplomata del giovane Arturo Benedetti Michelangeli durante la docenza a Bologna. Nel 1998 ha vinto il primo premio al Concorso Nazionale di Clavicembalo “G. Gambi” a Pesaro. Dal 2002 al 2014 è stato titolare di organo e composizione organistica, clavicembalo e tastiere storiche presso il Conservatorio di Bergamo. Dal 2014 dal 2022 è stato professore titolare di organo e composizione organistica presso il Conservatorio di Genova. Dal novembre 2022 è titolare della stessa cattedra presso il Conservatorio di Venezia e continua ad insegnare clavicembalo a Bergamo. Nel 2000 ha fondato l’ensemble Cappella Augustana, di cui è il direttore. Ha inciso come solista, camerista e direttore oltre 35 CD con tutte le opere tarde per tastiera di J. S. Bach, con opere vocali di Heinrich Schütz (19 CD) e il primo album interamente dedicato a Vincenzo Albrici, nonché le opere complete per tastiera di Johann Caspar Kerll e Luzzasco Luzzaschi. Ha tenuto corsi di perfezionamento e diretto orchestre ed ensemble in Italia e all’estero, svolgendo una nutrita attività internazionale di solista e camerista (degni di nota i recital solistici alla Thomaskirche di Lipsia e due volte alla Filarmonica di San Pietroburgo, anche come direttore). Ha collaborato con Simone Kermes e La Magnifica Comunità come arrangiatore e continuista nel disco Love (Sony Classics), come cembalista con i Wiener Philharmoniker sotto la direzione di Daniel Harding e ha pubblicato edizioni critiche e saggi su Bach-Jahrbuch, Schütz-Jahrbuch, La Gazzetta (Deutsche Rossini-Gesellschaft), Fonti Musicali Italiane e il dizionario tedesco MGG online. La rivista specializzata tedesca FonoForum ha scritto nel 2011: “La registrazione integrale delle opere tarde di Bach è un’affermazione con cui l’ancor giovane clavicembalista e organista italiano è giunto a giocare nella Champions League degli interpreti internazionali bachiani”.
Fondato nel 2000 su iniziativa del clavicembalista, organista e direttore bolognese Matteo Messori Cappella Augustana è un ensemble nato per riunire interpreti europei di primo piano nel campo della musica antica legati dal comune intento di approfondire i rapporti tra la musica italiana e quella dei paesi d’oltralpe nel corso del tardo Rinascimento e del Barocco. In tale contesto particolare risalto viene dato alla ricostruzione delle opere proposte secondo organici originali sviluppando le più aggiornate ricerche musicologiche e tendendo alla più coinvolgente vitalità e cantabilità interpretativa. Fino ad oggi Cappella Augustana si è esibita in importanti festival in Italia, Francia, Germania, Russia (con un concerto presso la Filarmonica di San Pietroburgo), Polonia affrontando pagine vocali e strumentali di J. S. Bach (Mottetti, Oratorio di Natale, Offerta musicale, Concerti e Cantate etc.) G. F. Händel, H. Schütz, Rossini e diversi altri autori. Molto intensa ed apprezzata l’attività discografica della formazione che nel 2002 aveva esordito con la prima incisione interamente dedicata alla musica sacra di Vincenzo Albrici realizzata nel 2000 per l’etichetta svedese Mvsica Rediviva. Dal 2003 Matteo Messori e Cappella Augustana sono impegnati nel monumentale progetto che ha previsto la registrazione 19 dischi con opere di Heinrich Schütz per l’etichetta olandese Brilliant Classics. La Heinrich Schütz Edition è stata premiata ed entusiasticamente accolta dalle riviste specializzate nazionali ed internazionali e dai quotidiani (Musica, Amadeus, SuonareNews, Classica-Repertoire, Diapason, Stereo, FonoForum, Luister, Goldberg, Il Corriere della Sera, La Gazzetta di Parma, La Repubblica). L’ensemble ha presentato, per la prima volta in Italia in forma scenica con la regia di Denis Krief, La Bellezza ravveduta di G. F. Händel presso la Sagra Musicale Malatestiana di Rimini, riscotendo un forte consenso della critica. Di particolare successo la produzione discografica e concertistica dell’Offerta musicale di Johann Sebastian Bach e recentemente dell’esecuzione boognese della Petite Messe solennelle di Gioachino Rossini. L’ensemble è stato segnalato tra i più importanti in Italia specializzati nella musica antica dalla rivista britannica GIGA-International Arts Management.
18 Dicembre ore 17:00
Carrosio – Auditorium comunale
4 Saxofoni all’Opera
Vagues Quartet


Programma
G.F. Handel – The arrival of Queen of Sheba
G. Rossini – Medley dalle opere più famose
Barbiere di Siviglia (Cavatina), La Gazza Ladra, L’Italiana ad Algeri, Barbiere di Siviglia, La Danza, Semiramide
P. I. Čajkovskij – Suite dallo Schiaccianoci
Ouverture Miniature; Marche; Dance of the Sugar-Plum Fairy; Russian Dance, Trepak; Chinese Dance; Dance of the Reed Flutes, Waltz of the Flowers
K. Weill – Three Penny Opera
Overture; Tango, Polly’s Song, The ballad of the good life, Ballad of Mac the Knife; Chorale
A. K. Glazunov – Saxophone Quartet in B-Flat Major, Op. 109
I. Allegro;
II. Canzona variée
II. Variation 1
II. Variation 2
II. Variation 3: à la Schumann
II. Variation 4: à la Chopin
II. Variation 5: Scherzo
III. Finale
23 Dicembre ore 21:00
Gavi – Teatro Civico
Robert Schumann – Altre voci
Gianluca Faragli, pianoforte
Francesco Parolo, ingegnere del suono
Giulia Ferrando, danzatrice
Centro Danza Borello, le allieve:
Giulia Tuscano
Margherita Pistone
Kristina Hristova
Vittoria Suppa
Camilla Marchesotti
Miriam Preka
Ludovica Botta

Programma
R. Schumann:
Kinderszenen Op.15
R. Schumann:
Studi in forma di variazioni su un tema di Beethoven WoO31
S. Gervasoni:
Altra Voce – Omaggio a Robert Schumann (2015/17)
per pianoforte e dispositivo elettronico trasparente
R. Schumann:
Waldszenen Op.82


Francesco Parolo è pianista, tonmeister e ingegnere del suono. Si è laureato con lode nel 2018 in informatica musicale presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi sull’accompagnamento automatico, frutto di una ricerca presso la Carnegie Mellon University (Pittsburgh, USA).
Si è laureato anche in pianoforte, ottenendo la lode sia alla laurea triennale (2020) che alla magistrale ad indirizzo concertistico (2022) presso il Conservatorio di Novara, sotto la guida dei maestri Alessandro Commellato e Luca de Gregorio.
Le sue tesi di laurea in pianoforte hanno avuto come protagonisti alcuni degli autori che hanno segnato la storia del ‘900 musicale, da Schönberg a Stockhausen. Ha partecipato a masterclass con grandi pianisti quali Emilia Fadini, Roberto Prosseda, Edoardo Torbianelli, Cristiano Burato. Al Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris ha studiato musica e tecnologie del suono grazie ai corsi della “Formation supérieure aux métiers du son”.
A Parigi ha collaborato più volte con istituzioni come la Philarmonie de Paris e l’etichetta Château de Versailles spectacles. Dal 2021 ha collaborato come ingegnere del suono con l’Ensemble Margaret Louise diretto da Gaétan Jarry, l’ensemble barocco Lux Terrae e tanti altri nomi del panorama musicale europeo.
Nel settembre 2021 si è esibito insieme al pianista Filippo Gorini curando la parte di live electronics del brano “Altra Voce” di Stefano Gervasoni, presso la Sala dei Giganti di Padova.
È specializzato nella registrazione di varie formazioni di musica classica, comprese le orchestre sinfoniche.
Centro Danza Borello
Il Centro Danza di Novi Ligure, sotto la direzione di Roberta Borello, è un’associazione storica novese che da oltre quarant’anni si pone come fine istituzionale di promuovere la danza, lo spettacolo e la cultura sul territorio del Novese. Impegnata primariamente nella formazione dei giovanissimi allievi, il valore e la qualità della proposta hanno reso l’Associazione un punto di riferimento per la danza nel territorio del basso alessandrino, permettendo a numerosi giovani danzatori e danzatrici di accedere alle formazioni accademiche superiori e di intraprendere successivamente la carriera in tale ambito. Mosso da una profonda spinta solidale il Centro si è reso negli anni promotore di numerose iniziative volte al sociale, collaborando con numerosi organismi, amministrazioni e associazioni della provincia, quali ad esempio Lilt, Associazione Parkinson “Gli amici di Lucia”, Croce Rossa Italiana, Unicef.